Uno dei più grandi centri, nella provincia di Cuneo, per la produzione di sostanze stupefacenti: si trovava a Savigliano, ben nascosto in un magazzino adiacente ad un’abitazione. La scoperta si deve alla Tenenza fossanese della Guardia di finanza, che ha arrestato un uomo. Sono inoltre stati sequestrati 9 chilogrammi di droga.
“Secret garden” è il nome che le Fiamme gialle hanno scelto per questo operazione. Nome che non lascia spazio a dubbi: dopo aver trovato nell’appartamento dell’indagato numerosi “panetti” di hashish, i finanzieri “attirati da un forte odore di marijuana”, hanno infatti scoperto che “in una pertinenza all’immobile di proprietà del soggetto era stata allestita una serra di notevoli dimensioni e ipertecnologica per la coltivazione di piante di marijuana”, “abilmente costruita ed occultata nel retro di un magazzino adiacente all’abitazione, schermata da pannelli foto riflettenti ed illuminata con potenti lampade, equipaggiata con un sofisticato sistema di areazione che permetteva al proprietario di alternare i cicli di raccolta della sostanza stupefacente sulla base delle sue esigenze di produzione”. Le Fiamme gialle vi hanno trovato più di 100 piante di marijuana, parte della quale era già raccolta ed essiccata.
La Guardia di finanza ipotizza che la marijuana – ora sotto sequestro – fosse destinata al mercato locale, dove avrebbe garantito incassi per circa 100mila euro. Il padrone del “secret garden” è stato portato nel carcere di Cuneo.