Covid, per ora l’autunno non fa paura

Dai dati raccolti in Piemonte non emerge alcun nuovo affollamento degli ospedali, nonostante l'arrivo della brutta stagione

Da una decina di giorni è cominciato l'autunno, e il confronto fra i dati di oggi (sabato 2 ottobre) sulla presenza del coronavirus e quelli della scorsa settimana suggerisce che il Piemonte non deve temere - almeno per ora - una nuova crisi delle strutture sanitarie. I ricoverati in Terapia intensiva sono infatti 23 (come lo scorso 26 settembre) e quelli non in Terapia intensiva 185 (- 14), mentre le persone in isolamento domiciliare sono 3.396 (anche in questo caso nessuna variazione rispetto al 26 settembre).

L'Unità di crisi della Regione Piemonte comunica, sempre per la giornata di oggi, che sono 152 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari allo 0,4% di 34.944 tamponi eseguiti. Dei 152 nuovi casi, gli asintomatici sono 86 (56,6%).

"Sono 15.329 - continuano dall'Unità di crisi - le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi alle 18. A 8.372 è stata somministrata la seconda dose, 1.248 immunodepressi hanno ricevuto la terza. Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 2.568 i 12-15enni, 3.356 i 16-29enni, 2.312 i trentenni, 2.377 i quarantenni, 1.784 i cinquantenni, 553 i sessantenni, 208 i settantenni, 1.268 gli estremamente vulnerabili e 178 gli over80. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 6.032.463 dosi, di cui 2.783.893 come seconde e 22.164 come terze, corrispondenti all’85,1% di 7.092.020 finora disponibili in Piemonte".