Il consiglio dei ministri ha deciso: via il Green Pass e le mascherine dal 1 maggio

Già dal 1 aprile i primi allentamenti. Cade l’obbligo di super green pass al lavoro per over 50

È stato approvato dal Consiglio dei Ministri di giovedì 17 marzo l’ordine del giorno che disegna, di fatto, l’uscita dallo stato di emergenza derivante dall’epidemia da Covid-19.
A illustrare le misure il ministro Speranza e il premier Draghi nel corso di una conferenza stampa (https://youtu.be/Qk7VUd7jbrY).
"Come avevo anticipato alla fine dello scorso anno, l'obiettivo del governo era il ritorno alla normalità, a riconquistare la nostra socialità. Credo che i provvedimenti approvati oggi riconoscano che questo è uno stato a cui siamo arrivati", ha detto il premier Mario Draghi nel corso della conferenza stampa che ha seguito il Cdm. Tra le altre cose diremo addio al colore delle regioni e ai conseguenti limiti agli spostamenti.
Ecco le tappe fondamentali della riapertura:

OBBLIGO SUPER GREEN PASS E OVER 50 - Decadrà dall’1 aprile l'obbligo di Super green pass nei luoghi di lavoro per gli over 50. A chi ha superato questa soglia d'età, sui luoghi di lavoro sarà richiesto solo il certificato base fino al 30 aprile sebbene resti l’obbligo vaccinale per questa fascia di età fino al 15 giugno. L’inadempienza all’obbligo vaccinale non sarà più causa di sospensione.

STOP AL GREEN PASS NEGLI ALBERGHI - Dall'1 aprile non sarà più necessario il Green pass per ristoranti e bar all'aperto, né per l'accesso negli hotel.

GREEN PASS E TRASPORTO PUBBLICO – Dall’1 aprile non sarà più richiesto il green pass sui bus e sui mezzi di trasporto pubblico locale, mentre continuerà a vigere l'obbligo di indossare le mascherine

CAPIENZE IMPIANTI SPORTIVI – Dall’1 aprile decade  il limite alle capienze nelle strutture. Per accedere agli eventi sarà richiesto il Green pass base

RISTORANTI E LOCALI AL CHIUSO – L’1 maggio segnerà invece la fine del green pass per accedere a bar e ristoranti al chiuso.

ISOLAMENTO E QUARANTENA - Dal primo aprile dovrà rimanere isolato a casa solo chi ha contratto il virus. Per chi ha avuto un contatto con un positivo sarà sufficiente l’autosorveglianza senza distinzione tra vaccinati e non vaccinati.

PERSONALE SANITARIO – Resta l’obbligo vaccinale fino a fine anno per il personale sanitario e Rsa.

SCUOLA – Fino a fine anno scolastico permane l’obbligo vaccinale anche per il personale scolastico. La fine dell’obbligo è infatti fissata per il 15 giugno quando l’anno scolastico sarà al termine. Permane l’obbligo di indossare la mascherina in classe e di non entrare negli edifici scolastici con una temperatura superiore a 37,5°.

OSPEDALI E RSA – Fino al 31 dicembre sarà possibile recarsi in visita a ricoverati in ospedali o RSA solo con il Super Green Pass.

MASCHERINE – Obbligatorio l’uso della mascherina nei locali chiusi e tutto dove previsto attualmente fino al 30 aprile.