A Sant’Albano acqua e luce a singhiozzo a causa dei lavori di posa della fibra

Realizzati con una sonda telecomandata, peccato che per tre volte abbia tranciato i cavi e tubi. Ora si procederà con la trivellazione tradizionale

Sant'Albano lavori scavi

In meno di una settimana alcune zone di Sant’Albano (via Mondovì, via Calissone, via Ceriolo e via Casone) sono rimaste prima senza acqua, poi senza luce e mercoledì 20 luglio di nuovo senza acqua. A compromettere i servizi sono i lavori di posa dei cavi della fibra realizzati senza perforazione ma con una sonda telecomandata che può lavorare anche fino a 160 metri. Purtroppo la perforazione a distanza ha per tre volte incontrato e tranciato i tubi dell’acqua e il cavo dell’Enel. L’errore, secondo i tecnici, è stato determinato da una mappatura dei cavi di luce e acqua non corrispondenti alla realtà. 
Mercoledì pomeriggio con il vicesindaco Antonino Calcagno ci siamo incontrati con i tecnici di Open fibra per dargli un ultimatum - dice il sindaco Giorgio Bozzano -. Non si può continuare così compromettendo anche attività commerciali come pettinatrici e bar che comunque avevamo allertato perché facessero una scorta di acqua. Se come dicono da Open fibra la mappatura non corrisponde alla posa dei cavi dovevano interpellare direttamente Enel e Alpiacque, comunque gli abbiamo chiesto di proseguire i lavori con la trivellazione tradizionale”.  
E così sarà. Per ovviare al disservizio Open fibra per gli ultimi metri interverrà con la trivellazione tradizionale.