Dal tango di Piazzolla ai Carmina Burana di Orff

Due grandi appuntamenti a chiudere l’estate in musica FFm

FFM

Una stagione in cui sono stati protagonisti la qualità e il talento che non sempre coincidono con i grandi nomi che si sentono in radio o si vedono in tv. Una stagione che il pubblico ha mostrato di apprezzare per l’alto livello e per il tipo di proposta variegato e godibile da un pubblico eterogeneo. È il cartellone dell’Estate in musica proposto dalla Fondazione Fossano musica in piazza delle Uova che per i mesi estivi si è trasformata in teatro all’aperto. 
“Dopo l’esperienza di piazza Castello dell’anno precedente quest’anno abbiamo fatto una scelta diversa, e siamo soddisfatti del risultato - commenta il direttore della FFm Gianpiero Brignone - il nostro ruolo, quello della scuola, non è tanto quello di organizzare eventi, quanto di fare cultura attraverso la musica. Lo facciamo attraverso l’attività didattica durante tutto l’anno e anche proponendo concerti come quelli di quest’estate in cui abbiamo avuto ospiti di grande livello e artisti che sono legati alla nostra scuola”.
Nei prossimi giorni sono in programma gli ultimi due grandi appuntamenti che chiuderanno in bellezza la stagione, mentre già si pensa alla ripresa dei corsi ma anche alle proposte musicali che la scuola farà in autunno e per le quali presto verranno annunciate le date.
Ma andiamo per ordine: due i concerti da non perdere nei prossimi giorni nell’area spettacoli di piazza delle Uova.
Martedì 30 agosto è in programma un omaggio ad Astor Piazzolla da parte di Celeste Gugliandolo (voce); Alberto Fantino (bajan); Angelo Vinai (clarinetto); Cristiano Alasia (chitarra) e Francesco Bertone (contrabbasso). Durante il concerto si assisterà ad un vero e proprio excursus storiografico, dai più grandi successi della tradizione campera ai più recenti tanghi canciòn della Guardia Vieja, dove la parte melodica comincia a farla da padrona, passando per le intramontabili Milonghe e la corrente “evoluzionista” della Guardia Nueva.
“Tra le frasi che cercano di definire il tango c’è quella che dice che il tango è un pensiero triste che si balla - spiega Brignone - E molti in effetti immaginano il tango pensando soltanto al ballo, ma sono state scritte pagine musicali molto interessanti per raccontare questo mondo. Grazie agli artisti che saranno sul palco martedì avremo modo di immergerci in questo universo che è molto ricco e articolato con tutta una serie di regole, di rituali, con una sua etichetta. Il concerto non sarà soltanto strumentale, ma sarà impreziosito dalla voce di una grande interprete come Celeste Gugliandolo”.  E dopo l’omaggio al tango di Piazzolla, si arriverà al gran finale di sabato 3 settembre con i “Carmina Burana” che vedranno schierata l’orchestra FFm Classica diretta dal maestro Julius Kalmar. Un concerto di una potenza unica. Sul palco un organico di 150 artisti tra musicisti e coristi.
Oltre all’orchestra ci saranno infatti i cori Haendel di Trofarello, il Casale coro e il coro Eufoné di Ciriè. Con loro tre voci importanti, il baritono Domenico Balzani, la soprano Cinzia Forte e il controtenore Angelo Galeano.
“Si tratta di un progetto relativamente recente - spiega il direttore Brignone - lo scorso mese di novembre ci è stato proposto di mettere in piedi questo concerto e abbiamo deciso di accettare la sfida. Il successo ottenuto nei mesi scorsi a Casale Monferrato prima e a Cento poi ci ha dato ragione. Un progetto come questo è possibile solo se si ha alle spalle una scuola con una sua orchestra. E il nostro istituto è riuscito a mettere in campo le forze per realizzarlo e creare le collaborazioni necessarie”.
L’opera di Carl Orff prende spunto appunto dai Carmina Burana, testi risalenti al medioevo alcuni dei quali già provvisti di musica. Il compositore tedesco nel secolo scorso ne ha fatto un’opera che mette insieme la storia e la leggenda di quasi mille anni fa con una scrittura musicale molto più contemporanea. Ne viene fuori un lavoro di grandissimo impatto, che sta quasi a cavallo tra l’opera lirica classica e il più moderno musical. Emozioni assicurate, dunque, anche grazie alla direzione del grande Julius Kalmar che è ormai di casa a Fossano.
Sono ancora disponibili posti per entrambi i concerti. È sufficiente prenotare attraverso il sito fondazionefossanomusica.it