È uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno fossanese, la manifestazione capace di unire la comunità in un momento di sport e benessere che fa del bene alle scuole, alle associazioni e, quest’anno in modo particolare, anche all’ambiente: la Strafossan torna per la 37° edizione a colorare le strade di Fossano dopo i due anni appena trascorsi in cui l’evento si è svolto comunque, con caparbia resistenza, in versione light e distanziata.
La Strafossan rappresenta da 37 anni per la città un momento di raccolta fondi destinato al sostegno di servizi utili alla comunità. Questa edizione è dedicata alla rinascita e la cura del bello, intesi come possibilità di uscita, incontro, relazione in luoghi dedicati alla città.
Tornerà dunque la grande camminata comunitaria, domenica 9 ottobre alle 11.00, con partenza al Villaggio Sportivo affiancata dalla Strafossan Dog. A seguire ci sarà il Pasta Party organizzato in collaborazione con la ProLoco Fossano per continuare in maniera conviviale una giornata di festa. Non dimenticando tutti gli stand che accoglieranno i camminatori offrendo gadget e leccornie per allietare una bellissima giornata, tra essi Coldiretti, Cooperativa Tesori Bio, Alpizoo, Bar Piaceri al Cubo e Vitriol Pub.
Rimarrà l’opportunità di svolgere il percorso nelle giornate di venerdì e sabato soprattutto per le scuole che gli scorsi anni hanno apprezzato di poter partecipare con le classi come confermato dall’assessore alla scuola e allo sport Donatella Rattalino: “Gli anni scorsi è stato bello per le scuole poter partecipare con le classi a questa iniziativa che negli anni proprio alle scuole ha dato tanto”.
Oltre al ritorno alla passeggiata comunitaria e al percorso della Strafossan competitiva che tornerà nel centro cittadino sono state presentate, nel corso della conferenza stampa di venerdì 16 settembre, moltissime novità.
La prima è la nascita di 4 mascotte che rappresentano le diverse anime della manifestazione e che saranno protagoniste delle cornici per i selfie decorate dalle scuole cittadine e sul pettorale che racchiude una seconda novità: i quattro personaggi saranno infatti in bianco e nero e presso la casetta in piazza Manfredi sarà possibile ritirare delle matite colorate, gardget di quest’anno, con le quali ciascuno potrà personalizzarli rendendo la partecipazione alla manifestazione ancora più allegra.
La manifestazione però non sarà solo domenica, ma si realizzerà lungo tre giorni. Venerdì 7 ottobre alle 19 si inizierà con un grande aperitivo offerto dalla ProLoco Fossano a tutti i possessori del pettorale, si continuerà il sabato pomeriggio, presso il Villaggio Sportivo, con il Villaggio del Benessere. Una grande novità in cui associazioni sportive e benefiche si presenteranno ai fossanesi proponendo esperienze e momenti di confronto.
Altra novità è legata alla camminata della domenica, in collaborazione con la Fondazione Fossano Musica e la Filarmonica Arrigo Boito, lungo il percorso vi saranno momenti musicali. Momenti lieti e di spensieratezza.
Lungo il percorso della camminata sarete fotografati dai ragazzi di Revolution Fossano e le loro foto saranno inserite sui social.
Alcuni partecipanti, scelti proprio tramite queste fotografie, saranno omaggiati da La Fedeltà, Lim Chocolate e Tenuta Santo Stefano con abbonamenti, dolci omaggi e scontistica su trattamenti benessere.
Per le scuole dell’infanzia e le scuole primarie ci saranno inoltre doni offerti da Cascina Pensolato e Cooperativa Tesori Bio: due viaggi di istruzione ai bambini, con la possibilità di visitare le sedi delle loro attività.
Complessivamente per questa edizione sono oltre 170 gli sponsor che permettono di coprire la maggior parte dei costi della manifestando permettendo di devolvere un congruo importo ad associazioni e scuole.
Anche quest’anno il Comitato ha scelto un progetto speciale da sostenere rivolto a tutta la città: si procederà con l'acquisto e la sostituzione di parte dell'alberatura lungo la pista ciclabile di via Santa Lucia. “È stato scelto questo progetto perché riguarda uno dei luoghi più frequentati dai fossanesi, che hanno imparato ad apprezzarlo ancora di più durante il periodo di chiusura della città” ha spiegato la presidente del Comitato Elena Parola.
Confermata anche la Strafossan Agonistica, domenica 9 ottobre al mattino presso il Villaggio Sportivo aperta sia ai runner che al fitwalking su percorso di 9,9 Km.
Le iscrizioni si chiuderanno alle ore 24 del 06 ottobre e si potranno effettuare online od all’indirizzo mail atleticafossano@gmail.com; possono partecipare i tesserati FIDAL, EPS e i possessori della Run Card.
La prevendita dei pettorali (5 euro) avverrà presso punto vendita ufficiale in Piazza Manfredi da sabato 24 Settembre e in collaborazione con le associazioni cittadine che hanno aderito all’iniziativa. Nel punto vendita ufficiale sarà anche possibile ritirare i gadget e acquistare i buoni pasto per il pasta party. Quest’anno, infatti, è richiesto un piccolo contributo per il rinfresco finale di domenica 9: 2 euro se acquistato in prevendita e 2,50 se si attenderà invece il giorno della manifestazione.
“Sono felice perché questa manifestazione è una delle più importanti per la nostra città perché riesce a mettere insieme tutte le associazioni di volontariato, le scuole di ogni ordine e grado, l’esercito…” ha detto il sindaco Tallone nel corso della conferenza stampa che ha visto, anche la partecipazione del senatore Giorgio Maria Bergesio.
La conferma della qualità del programma viene dall’assessore Rattalino: “Vi siete superati quest’anno, avete pensato a un momento che sarà davvero per tutta la città. Vi ringrazio per l’occhio di riguardo che avete per le scuole”.
Felici di tornare su percorso cittadino anche i runner dell’atletica che lo scorso anno avevano scelto un percorso lontano dalle vie del centro: “Non ci sembrava giusto essere nel centro storico perché non potevamo esserci tutti. Siamo felici di poterlo fare, tutti insieme, quest’anno perché la domenica della Strafossan è sempre una giornata in cui si torna a casa sereni anche se stanchi.
A nome degli sponsor è intevenuto Enrico Serafini per la Fondazione CRF: “Ricordo bene la prima edizione di cui eravamo l’unico sposor. Siamo felici di non aver mai abbandonato questa manifestazione”.