Aumenta la retta dei posti letto convenzionati nelle Case di riposo, ovvero quelli sostenuti, dopo il vaglio dell’Unità di valutazione geriatrica (Uvg), al 50% dall’Asl e al 50% dagli ospiti o dalle loro famiglie. La Regione Piemonte, che ha il potere di definirla, ha infatti dato il via libera, dal 15 settembre, ad un incremento del 3,8% sulla quota sanitaria (che dal 2021 era stata ritoccata dell’1,3%) e del 5,1% sulla quota alberghiera (3,8% subito, 1,3% dal 1° gennaio 2023). In denaro, questo incremento potrà variare la retta a carico dell’ospite o della sua famiglia da 56 a 82 euro al mese, a seconda delle sei diverse fasce di intensità con cui viene classificato il ricovero, ovverosia tra 1.144 (anziché 1.088) e 1.670 euro al mese (anziché 1.588), per un aumento annuo oscillante tra 672 e 984 euro.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 9 novembre