Anche Sordella e Dogliani nel “Patto civico”

Giovedì sera la presentazione all'Hostello Sacco. Il presidente è David Paesante. "Non siamo una lista civica, ma un'associazione aperta a tutti i cittadini"

Patto Civico

Non è una lista civica, né un cartello elettorale. Ma un'Associazione di persone che vogliono proporre idee su Fossano e ascoltarle dai cittadini che vorranno aderire. È il Patto civico per Fossano nelle dichiarazioni di chi lo ha creato e che si è presentato ufficialmente giovedì sera all'Hostello di via Cavour. Il presidente è David Paesante, non più assessore della Giunta Tallone, il vice è Francesco Pagliero, il tesoriere Paolo Stupino. Tra i soci fondatori anche Alexandra Casu, candidata alle ultime elezioni Politiche con +Europa, e Armando Boretto. Trasversale l'elenco dei partecipanti alla serata che hanno firmato il manifesto con lo slogan "Stiamo immaginando il futuro". Le firme più note sono quelle dell'ex sindaco Davide Sordella, dell'ex consigliere comunale di Forza Italia, ora coordinatore cittadino di Azione, Gianfranco Dogliani, dell'ex assessore delle giunte comunali di centro-sinistra Bruno Olivero, della consigliera regionale di Parità Anna Mantini, leghista vicina all'europarlamentare Gianna Gancia, molto meno agli attuali vertici cittadini. Ma la distanza dall'Amministrazione in carica emerge anche dall'assenza di simpatizzanti (almeno di quelli noti) e dall'indicazione di alcuni temi, dalla valorizzazione del Parco fluviale a quella della Biblioteca, fino ai "servizi sanitari limitati" che toccano alcuni nervi scoperti della dialettica politica cittadina. Nessun riferimento, tuttavia, alla tornata elettorale 2024, convitato di pietra di tutta la serata. Adesso è il tempo di "includere", "coinvolgere", "condividere", aprendosi a tutti coloro "che hanno a cuore Fossano", senza alzare steccati politici o partitici che rischiano di allontanare chi vuole dare il proprio contributo. "Ce n'è bisogno" conclude Sordella. "Ora o mai più" gli fa eco Paesante. Chi vivrà vedrà.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 15 marzo