Davide Dutto all’Open Garden con un doppio appuntamento

Dal 19 marzo la mostra fotografica “Chef Profile”; il 27 marzo, cena gourmet e spettacolo con “Si va in (s)cena” - fotografie e cibo in tavola.

Chef Profile Si Va In Scena

Il 19 marzo, al Baladin Open Garden (Piozzo, località valle, 25), viene inaugurata la mostra fotografica “Chef Profile” di Davide Dutto, il fotografo degli chef. Nella sala birreria al piano terra e nel bistrot al primo piano, 13 immagini svelano altrettanti profili autentici, ironici e artistici, catturati dall’occhio visionario del fotografo che sa sorprendere.

Tra chef stellati, bartender e visi Baladin, Dutto accompagnea il pubblico in un viaggio attraverso profili giocosi, stupiti, profondi e mai banali. La mostra è visitabile fino a fine aprile. Ingresso libero durante gli orari di apertura del locale. La mostra è realizzata in collaborazione con FourForkFilm.

Lunedì 27 marzo la cena-spettacolo a 8 mani: “Si va in (s)cena” - fotografie e cibo in tavola. Pino Cuttaia (La Madia, 2 stelle Michelin), Massimiliano Prete (il poeta della lievitazione, Gusto Divino e Sestogusto) e Annalisa Borella (creative pastry chef), saranno ospiti di Christian Meloni Delrio, chef del Bistrot del Baladin Open Garden. Con loro, Teo Musso e la crew guidata dal fotografo Davide Dutto di FourForkFilm, daranno vita ad una serata gourmet e di spettacolo che coinvolgerà i partecipanti in una serata indimenticabile. Parte del ricavato sarà devoluto alla scuola di musica La Scala del Re per sostenere i progetti “Note sopra il rigo” che coinvolge, attraverso la musica, ragazzi speciali, nell’ambito della disabilità.

Ognuna delle portate del menu della serata (aperitivo di benvenuto a 6 mani; “Fassone Tonnato” su lievitato d'orzo (Chef Massimiliano Prete); Pizzaiola: merluzzo all'affumicatura di pigna (chef Pino Cuttaia); Pasta minestra di pesce (chef Pino Cuttaia); Piccione, petto, coscia e fegato (chef Christian Meloni Delrio); “Milk me” (pastry chef Annalisa Borella) e “Sicily pop” (pastry chef Annalisa Borella) sarà accompagnata con birre Baladin selezionate da Teo Musso.

Per info e prenotazioni è possibile chiamare il numero 340/6076351. Sono disponibili solo 40 posti al costo di 150 Euro ciascuno.

Il progetto Chef Profile

“Amo il mio lavoro. Amo stare dietro le quinte per fotografare ogni rappresentazione umana. Amo i contrasti, le differenze, gli sguardi diretti, i volti delle persone che incontro. Amo ascoltare le loro storie. Amo, entrando in una cucina, scoprire prospettive diverse. Amo il coinvolgimento della brigata, la stanchezza di fine serata con il calare della tensione, il riaffiorare improvviso di nuove energie per farsi ritrarre in modo inconsueto. Amo le ombre proiettate sui muri: mi ispirano a raccontare le loro storie, la loro vita, i loro sentimenti, le passioni, attraverso l’immagine del profilo. Tutto questo per me è Chef Profile – spiega Davide Dutto - È un progetto a cui credo molto. Nasce da un libro a cui ho lavorato, “La caccia di Igles e dei suoi amici” (MiCom Editore), grazie al quale ho avuto la possibilità di incontrare, nell’arco di qualche mese, molti cuochi e di vivere con loro situazioni amichevoli e non convenzionali. Chef Profile è un gioco tra il cuoco e il fotografo che si svolge sul filo estetico delle ombre cinesi, del profilo alla Alfred Hitchcock. Le immagini rivelano l’aspetto più intimo e umano di chi lavora in cucina. Voglio sempre trovare la parte ludica di ogni lavoro. Solo così riesco a definire lavoro il mio lavoro, invito quindi a giocare con me tutti i cuochi che vogliono essere fotografati: Chef Profile parte da questo concetto”.