Agenform, una scuola che insegna l’arte della trasformazione dei prodotti agricoli

un corso che si è tenuto a Moretta

Un’area ricca di eccellenze agricole come la nostra deve prevedere una formazione specifica per la loro valorizzazione. Abbiamo gli istituti di formazione professionale agraria, che però rispondono - com’è giusto - all’esigenza di formare i giovani alla  produzione agricola. Il passo successivo è la trasformazione, per mantenere in loco il valore aggiunto: da decenni l’agricoltura si batte per non cedere ad altri questo valore, che ne costituisce la parte più consistente. Mantenere in loco il valore aggiunto richiede organizzazione del prodotto, capacità di produrre in funzione delle esigenze del mercato, disponibilità economica e capacità manageriale, ma soprattutto conoscenza, formazione anche tecnico-professionale.

È a questo punto che si inserisce il Consorzio Agenform, l’Agenzia dei Servizi Formativi della Provincia di Cuneo, nato anni fa dalla volontà di Imprese, Enti locali e Istituzioni. I corsi di formazione si concentrano in particolare sull’Agroalimentare, sulle attività per l’economia delle Aree montane e marginali e sull’Automotive.

Tommaso Mario Abrate, presidente Agenform

Agenform opera attraverso le attività delle sedi di Cuneo (settore orto-frutticolo), Savigliano (automotive) e Moretta (la sede storica, dove si concentra la formazione per il settore lattico caseario e per il settore delle carni bovine, ovine e suinicole).

Nel marzo 2020 a presiedere il Consorzio è stato chiamato Tommaso Mario Abrate di Genola (foto), da sempre impegnato nel mondo agricolo, in particolare sul fronte della cooperazione e nel settore lattiero caseario; lo affianca, alla vice-presidenza, Domenico Massimino, già presidente di Confartigianato.

 

Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 5 dicembre '23