Una biblioteca a misura di bambino. È così che si può definire la biblioteca comunale di Villafalletto, in piazza Mazzini 19, sotto i portici del Comune.
Lo si può capire dalla classifica dei primi dieci libri più letti nel 2023 dai tesserati villafallettesi: sei sono titoli per ragazzi e quattro sono romanzi.
Un dato sicuramente dovuto all’iniziativa della scuola elementare che ogni due mercoledì porta i suoi alunni in biblioteca per prendere in prestito un libro.
Fino allo scorso anno aderiva anche la scuola materna; quest’anno invece, nel primo semestre ha optato per una iniziativa diversa con le “Storie dei grandi” e la presenza di nonno Armando Mariano che intrattiene i più piccoli raccontando divertenti aneddoti, un pomeriggio ogni quindici giorni. “Nelle prossime settimane pensiamo di riprendere il progetto delle gite in biblioteca e di tornare ad accompagnare i bambini della scuola dell’infanzia alla scoperta del meraviglioso mondo dei libri” spiega la maestra Aurelia Viano.
La storia
La biblioteca nasce negli anni Settanta nei locali del vecchio municipio di via Roma, affiliato al sistema bibliotecario di Fossano.
“Era molto bella e accogliente e si trovava dove oggi c’è la sede del bar del Centro anziani - racconta Alessandro Tonietta, uno dei primi giovani volontari -. L’anima di tutto era Gino Falcone. Fu lui che la volle e la iniziò”. Falcone fu ufficialmente il primo bibliotecario villafallettese e coinvolse i giovani di quel tempo, tra cui Tonietta, a dargli una mano. I volontari si trovavano qualche sera a settimana per catalogare i libri e aiutare Falcone ad allestire i locali. “Era presente anche un impianto stereo per ascoltare musica classica - ricorda Tonietta -. Gino ce la lasciava in ‘affitto’ quando volevamo fare qualche festa tra amici o semplicemente per stare in compagnia in cambio dell’aiuto che gli davamo”.
Negli anni successivi la biblioteca si spostò in piazza Mazzini, quando anche il Comune traslocò nei nuovi locali del centro paese.
Prima i volontari, ora i giovani con il Servizio civile e il Monviso solidale
Per tanti anni la biblioteca è stata gestita da volontari che si alternavano nei turni giornalieri. Un grande contributo al miglioramento del servizio è stato sicuramente l’intervento dell’ex assessore Laura Rosso che durante i suoi mandati ha prestato molta attenzione a rifornire gli scaffali, a seguire i bandi per ottenere i contributi e che assieme al sindaco ha avviato il progetto del Servizio civile attirando i giovani a diventare bibliotecari. Ma non solo, negli ultimi anni sono stati stipulati anche dei contratti di formazione lavoro tra il Comune e il Consorzio Monviso solidale.
Oggi ad occuparsi della biblioteca sono due giovani, Matteo Knott, 20 anni di Centallo, con il Servizio civile, e Jessica Larushi, 22 anni di Villafalletto, con il Monviso solidale.
Oltre a catalogare i libri e a controllare i prestiti, Matteo si occupa anche di gestire i libri più vecchi, eliminarli dal sistema e catalogarli nell’archivio che si trova al piano superiore degli uffici comunali.
I locali
Dopo il trasloco in piazza Mazzini la biblioteca ha subito alcune modifiche con l’aggiunta di nuovi locali e di diverse librerie per contenere il grande numero di libri presenti. Durante il mandato del Servizio civile di Matteo Bongioanni, circa tre anni fa, è stato dipinto un grosso murales con una persona in piedi su una torre di libri e sotto è stato sistemato un grande tavolo con i libri più consigliati del momento dai lettori. Nella stanza dedicata ai bimbi, oltre ad un grande tappetino per leggere e rilassarsi, è stata dipinta una lavagna su una parte del muro, grazie al lavoro di Claudio Trucco. “In questo modo i bambini possono sia leggere che giocare” racconta Laura Rosso, promotrice dei lavori.
Nel 2023 boom di prestiti
I dati del 2023 forniti dal sistema bibliotecario di Fossano, di cui la biblioteca villafallettese fa parte, mostrano un risultato davvero importante, quello che la lettura è tornata a far parte della vita delle persone in un mondo sempre più tecnologico. I locali ospitano 14.781 volumi.
Lo scorso anno i prestiti della biblioteca sono stati 2.862, il doppio rispetto ai 1.447 del 2022. Quasi una cinquantina i nuovi tesserati nel 2023 con 626 utenti tesserati al 31 dicembre, mentre i dati aggiornati al mese di marzo 2024 ci dicono che gli utenti iscritti sono 676.
“In questa biblioteca possiamo vantare il fatto di avere sempre tanti nuovi iscritti - spiega Matteo Knott -. A prendere in prestito i libri, oltre i bambini delle scuole, sono perlopiù pensionati che si dedicano alla lettura di romanzi di vario genere e thriller”.
Sempre nel 2023 sono state 176 le persone che hanno preso in prestito almeno un libro e il giorno di maggiore frequenza è il giovedì mattina, in concomitanza con il mercato locale.
Anche durante le restrizioni del Covid la gente ha continuato a leggere. I prestiti sono stati 1.676 nel 2021, 1.239 nel 2020 mentre nell’anno precedente, il 2019, erano stati 2.090.
Particolarità
“Nella nostra biblioteca abbiamo un’interessante sezione dedicata alle storie della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, ma anche alcuni libri su Villafalletto” racconta Matteo Knott.
“Quella di Villa è una biblioteca piccola, ma molto rinomata tra i bambini e i ragazzi, nonostante ci siano tendenzialmente più volumi per adulti - spiega Laura Rosso -. Negli ultimi anni i libri in prestito sono stati completamente rivoluzionati, ci sono tante storie moderne e questa non è una cosa così scontata. È una biblioteca che si può definire ‘aperta davvero a tutti’”.
Gli orari di apertura
Gli orari di apertura sono: il lunedì dalle 15 alle 19, il martedì dalle 14,30 alle 16,30 e dalle 20 alle 22, il mercoledì dalle 8 alle 12 e dalle 14,30 alle 16,30, il giovedì dalle 8 alle 12 e il venerdì dalle 15 alle 20.
Per info: 0171.935310.