Durando alla guida di Concooperative

Dopo tanti anni di presidenza “agricola”, arriva un presidente della cooperazione sociale, segno dell’importanza che questo settore ha assunto anche in campo economico

Le cooperative cosiddette “bianche” della Granda, dopo essersi affidate per decenni alla guida della cooperazione agricola (con nomi di prestigio come Gerbaudo, Taricco e Paschetta), hanno deciso di cambiare. Venerdì mattina, nel corso dell’assemblea elettiva riunita nel palazzo della Provincia, hanno eletto come presidente un rappresentante della cooperazione sociale: un cambiamento di non poco conto, quasi un segno dei tempi per una provincia agricola come la Granda.

A guidare le imprese della maggior centrale cooperativa cuneese sarà Alessandro Durando, saviglianese di 53 anni, pioniere nel campo dell’orientamento al lavoro dei giovani.

Sostituisce Domenico Paschetta, presidente da oltre due mandati (era subentrato a Mino Taricco quando questi aveva assunto l’incarico di assessore regionale all’Agricoltura). In apertura dell’assemblea Paschetta ha svolto un’interessante relazione sulla “nuova economia cooperativa” portando diversi esempi delle innovazioni possibili e di quelle realizzate negli ultimi anni (su cui avremo modo do tornare sui prossimi numeri). Il presidente storico, Giovenale Gerbaudo, ha guidato l’assemblea, con la sua solita giovialità.