“Full immersion” di 12 giorni in Terra santa

A settembre 2018 corso biblico per sacerdoti e diaconi promosso da mons. Cavallotto

Dopo i riscontri positivi dello scorso anno, da lunedì 10 a venerdì 21 settembre, viene nuovamente proposto un corso intensivo di aggiornamento biblico per sacerdoti in Terra Santa, dedicato ai libri del Pentateuco e ai Vangeli Sinottici. I primi 4 giorni saranno in Galilea, ospiti nell’albergo sul Monte delle Beatitudini, gli altri sette a Gerusalemme con visite alla città, a Betlemme e a siti di interesse biblico. Destinato a presbiteri e diaconi, il corso di aggiornamento biblico-archeologico intende offrire un accostamento ai libri dei Profeti e all’opera giovannea. Guidati da docenti dello Studio biblico francescano della flagellazione i partecipanti saranno introdotti alla lettura e redazione dei testi, agli attuali metodi interpretativi con il commento esegetico di alcuni passi e una lettura teologica.“Ci metteremo sulle orme dei profeti e di Gesù- spiega Giuseppe Cavallotto, vescovo emerito di Cuneo e Fossano - per conoscere contesti e luoghi della loro attività, per accogliere il loro messaggio e per ravvivare il nostro servizio al Vangelo. Percorrendo le strade della Palestina il nostro sguardo, rivolto al passato, si apre anche all’attuale situazione sociale, religiosa ed ecclesiale del Paese”.

Lo sviluppo del corso privilegia tre scelte fondamentali: un ampio tempo di studio attraverso lezioni frontali sui Profeti e testi giovannei integrate da visite a siti archeologici; una curata esperienza religiosa con una giornata di ritiro spirituale, la liturgia quotidiana delle ore, la celebrazione eucaristica in luoghi significativi come il Santo Sepolcro, il Calvario, il Cenacolino, Betlemme, Betania; un’occasione privilegiata per conoscere speranze, difficoltà e sfide dell’attuale diocesi di Gerusalemme attraverso l’incontro con il vescovo Pierbattista Pizzaballa, il Custode di Terra Santa padre Francesco Patton, il direttore diocesano della Caritas, un parroco nei territori palestinesi.

Coordinatore del programma biblico e archeologico è il biblista don Michelangelo Priotto, promotore dell’iniziativa e referente informativo è il vescovo emerito di Cuneo e di Fossano mons. Giuseppe Cavallotto. “Lasciare l’attività pastorale per 12 giorni crea qualche difficoltà - spiega quest’ultimo -. Resta, però, un distacco arricchente. Un percorso biblico-spirituale in Terra Santa è un tempo di grazia. È una singolare opportunità per riandare sui passi di Gesù e ravvivare i legami con la Chiesa madre degli apostoli e di primi cristiani e martiri, per riscoprire le nostre radici e ricaricare le nostre batterie di discepoli del Signore”.

Per l’iscrizione al corso contattare l’Ufficio pellegrinaggi di Cuneo, tel. 0171.649339, e-mail: pellegrinaggi.cuneo@gmail.com. L’organizzazione tecnica è affidata all’Opera diocesana pellegrinaggi di Torino (tel. 011.5613501, e-mail info@odpt.it). Per rendere più fruttuoso ed efficiente il pellegrinaggio-studio la partecipazione al corso è limitata a 35 iscritti. La tariffa per ogni partecipante - comprensiva di viaggio aereo, ospitalità, escursioni, ingresso a musei e a siti archeologici, oneri scolastici, assicurazione - è di 2.100 euro per chi desidera la camera singola e di 1.850 euro per chi sceglie la camera doppia. Informazioni dettagliate sul programma e sugli aspetti organizzativi sul sito dell’Ufficio pellegrinaggi di Cuneo e di Torino.