“Sono in isolamento per il Covid, qualcuno si può occupare del mio cane?”

L’appello di Emanuela in quarantena con la famiglia e “Tango” dal 26 dicembre

“Buongiorno sono in isolamento con tutta la mia famiglia... ho un cane e non so se posso uscire... qualcuno potrebbe darmi informazioni e aiuto nel caso non potessi portare il cane fuori? Grazie anticipatamente”. Questo è l’appello lanciato da Emanuela Guarini sulla pagina Facebook del Comune di Sant’Albano. Perché il Covid non risparmia nessuno e coinvolge anche i cani e gli animali da compagnia costretti all’isolamento con i propri padroni. Emanuela è in isolamento dal 26 dicembre con sua figlia, il genero, il nipotino di 13 mesi e “Tango”, un mix tra un pastore tedesco e un sharpei adottato in Spagna. Un cane buonissimo di 30 chili di media stazza che ha bisogno di uscire almeno tre volte al giorno. "Ho chiesto aiuto al Comune, alle associazioni e ai miei concittadini. Il Comune e la Protezione civile sono stati disponibilissimi: ci consegnano la spesa lasciandola sulla porta di casa ma per portare Tango a passeggiare è complicato perché non possono toccare il guinzaglio e il collare”. Neanche i canili hanno potuto aiutare Emanuela: “Mi hanno detto che non possono spostarsi di Comune e a Sant’Albano nessuno si è fatto avanti. Speravo di trovare qualcuno con un giardino che lo tenesse per qualche giorno”.
Per dare aria a Tango la padrona lo lascia scendere in cortile un paio di volte al giorno in attesa che arrivi l’agognato foglio dall’Asl che dichiari il nucleo famigliare “Covid free”. “Ora siamo tutti negativi - aggiunge Emanuela -, manca solo più l’ufficialità e poi finalmente possiamo tornare a uscire anche con Tango. Purtroppo è un problema che in questi mesi hanno avuto molte persone con cani di taglia media o grande che vivono in appartamento”.

Articolo su la Fedeltà in edicola mercoledì 13 gennaio