A San Giuseppe, una messa per affidare le famiglie e la Chiesa

Nell’anno speciale indetto dal Papa e dedicato al custode di Gesù

Cuore Castissimo

Il 2021, per la Chiesa, è un anno speciale dedicato a San Giuseppe. Lo ha stabilito il Papa lo scorso 8 dicembre, in occasione del 150° anniversario della dichiarazione di San Giuseppe patrono della chiesa universale. Alla figura del custode di Gesù, Francesco ha dedicato anche un’apposita Lettera apostolica, “Patris Corde” (di cui abbiamo già presentato una sintesi).
L’anno speciale verrà ricordato venerdì 19 marzo, festa di San Giuseppe, con una messa celebrata dal vescovo Piero Delbosco, a cui sono invitate a partecipare tutte le parrocchie della città: appuntamento in Cattedrale a Fossano alle 20,30. Al termine della messa l’affidamento delle famiglie, soprattutto quelle più in difficoltà a causa della crisi provocata dalla pandemia, e della Chiesa fossanese a San Giuseppe. Ai partecipanti verrà consegnata un’immaginetta dello sposo di Maria (“Cuore castissimo”, opera del pittore Giovanni Gasparro - vedi foto) con la supplica di papa Francesco.

Nei mesi di pandemia abbiamo sperimentato “che le nostre vite sono tessute e sostenute da persone comuni, solitamente dimenticate, che non compaiono nei titoli dei giornali e delle riviste né nelle grandi passerelle dell’ultimo show – scrive il Papa nella Lettera - ma, senza dubbio, stanno scrivendo oggi gli avvenimenti decisivi della nostra storia: medici, infermiere e infermieri, addetti dei supermercati, addetti alle pulizie, badanti, trasportatori, Forze dell’ordine, volontari, sacerdoti, religiose e tanti ma tanti altri che hanno compreso che nessuno si salva da solo”. “Tutti possono trovare in San Giuseppe, l’uomo che passa inosservato, l’uomo della presenza quotidiana, discreta e nascosta, un intercessore, un sostegno e una guida nei momenti di difficoltà”, assicura Francesco, secondo il quale “San Giuseppe ci ricorda che tutti coloro che stanno apparentemente nascosti o in ‘seconda linea’ hanno un protagonismo senza pari nella storia della salvezza”. Tra i temi ripresi dal Papa nella Lettera anche quello della paternità di San Giuseppe: “Nella società del nostro tempo, spesso i figli sembrano essere orfani di padre. Anche la Chiesa di oggi ha bisogno di padri”.