Ripartiamo dalla vita, in un libro le riflessioni di Paolo Tassinari

Vita e Vangelo, nelle pieghe del quotidiano, edito da Effatà

Tassinari Paolo Ripartiamo Dalla Vita Libro

Sulla copertina una forchetta con uno spaghetto che si arrotola (o si srotola... a seconda del modo di vedere). Un’immagine di vita ordinaria, per dire le cose di tutti i giorni, la ferialità delle nostre esistenze. Ma proprio in quella apparente banalità delle cose di tutti giorni, ci sta il miracolo, la straordinarietà, l’Infinito.
Nei giorni scorsi è uscito nelle librerie “Ripartiamo dalla vita” (pagine di Vangelo nelle pieghe del quotidiano) di Paolo Tassinari, edito da Effatà.
L’autore, fossanese di adozione, è originario di Savignano sul Rubicone (provincia di Forlì-Cesena). Ha conseguito il baccalaureato in Teologia allo Studio teologico interdiocesano di Fossano ed è diacono permanente. Sposato e padre di tre figli ha curato in passato la pubblicazione “L’anello perduto” nato dall’omonimo progetto che segue per la Diocesi. Collabora spesso con il nostro settimanale con scritti e riflessioni.
E proprio dalle sue riflessioni tra vita e Vangelo, che nasce questo libro.
“Schiacciare un pisolino, litigare con il partner, accorgersi che un figlio è diverso da ciò che vorresti, scambiare quattro chiacchiere con gli amici fino a disquisire su disordine, spaghetti e mascarpone, c’entra qualcosa con la fede cristiana?” commenta l’autore. E già da queste poche righe si intuisce lo stile estremamente fresco e colloquiale che riesce nella semplicità ad andare al cuore delle questioni. Risultando mai banale.
“Un segno dei tempi. Così potremmo chiamare questo libro di meditazioni, scritte da un diacono permanente, nelle quali egli rielabora la Parola alla luce della vita quotidiana, mentre rilegge la vita di tutti i giorni nel cono di cluce della Parola di Dio - così scrive Andrea Grillo nella prefazione al testo -. Segno dei tempi. Perché? Il motivo è semplice. La Parola di Dio appare letta, investigata, meditata e tradotta a partire da una esperienza “non clericale”. Questa è una grande novità che va salutata come un vero rinnovamento dello sguardo, del linguaggio e della proposta ecclesiale”.
E aggiunge: “Se proviamo ad attraversare il volume, scopriamo che al suo interno, in una forma del tutto accessibile, ma mai scontata, accade una operazione raffinata e preziosa: la Parola di Dio, con la sua autorevolezza e la sua forza, viene riscoperta a partire da esperienze elementari, legate alla vita quotidiana degli uomini e delle donne, dei padri e della madri, dei figli e delle figlie. Un Dio “amico degli uomini” può essere compreso a partire dalle esperienze primarie, originarie, semplici e profonde di ogni vita umana”.
Accanto alle meditazioni dell’autore anche proposte di esercizi spirituali e preghiera, attraverso le quali il lettore può entrare maggiormente in dialogo con i temi trattati. Impreziosiscono il volume alcune fotografie di Paolo Barge e Davide Dutto.
I proventi della vendita del libro, una volta pagate le spese di stampa e distribuzione, verranno devoluti alle attività del Condominio solidale “Divina Provvidenza” promosso dall’Opera diocesana della preservazione della fede di Fossano in collaborazione con la Caritas diocesana e gestito dalla Comunità Papa Giovanni XXIII e dalla cooperativa “Il Ramo”.
Ad inizio ottobre a Fossano è prevista una presentazione pubblica del libro.