A marzo 2020, in pieno lockdown, il Comando Vigili del fuoco di Cuneo ne aveva disposto la chiusura per “non conformità alla normativa antincendio”. Passata la “nottata”, ha riaperto, ma solo per gli atleti, gli allenatori e dirigenti. Tutti gli altri - genitori e accompagnatori - devono accomodarsi fuori e sbirciare, al massimo, dalla porta di ingresso. È la strana condizione della palestra comunale di via Cherasco, a cui da quasi tre anni si sono dovuti adeguare tutti i fruitori, tra cui il basket, le arti marziali e la danza. I disagi non mancano. Soprattutto per chi porta i ragazzi da fuori città (in foto, alcuni genitori di Montà d’Alba venuti ad assistere ad una partita di basket). Ma anche tante famiglie fossanesi sarebbero felici di poter disporre di una palestra accessibile anche a loro, in cui attendere al caldo i propri figli e vederli giocare o allenarsi. “Il problema - fanno sapere dal Comune - è legato alla necessità di separare le uscite di sicurezza e del pubblico e dei giocatori. È una richiesta che arriva dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco e finché non verrà assolta, non sarà possibile aprire agli spettatori. Ma stiamo valutando possibili soluzioni e l’idea è quella di intervenire. Speriamo di poterlo fare entro la fine dell’anno”.
Su "la Fedeltà" di mercoledì 18 gennaio