Ieri, giovedì 16 marzo alle 17, nello Spazio Incontri della Fondazione CRC (via Roma 15, Cuneo), CRCInnova e F.T. Studio Ricerche Archeologiche hanno inaugurato il secondo episodio della mostra “Cuneo medievale. Scoprire la città invisibile” con un incontro sull’aspetto urbano di Cuneo nel Medioevo organizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo. Il secondo episodio dell’evento espositivo in corso nello Spazio Innov@zione (Via Roma, 17) ha per titolo “Case e quartieri scomparsi”.
L’inaugurazione ha visto protagonisti Gian Battista Garbarino, archeologo presso la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, responsabile per la parte settentrionale della Provincia di Alessandria e del quadrante sudoccidentale di quella di Cuneo, ed Enrico Lusso, professore associato di Storia dell’Architettura presso l’Università degli Studi di Torino, che hanno approfondito alcuni interessanti dettagli rispetto all’aspetto urbano di Cuneo nel Medioevo: la Cuneo odierna conserva, infatti, parti delle forme di età tardo-medievale, ma molto è andato distrutto o si è trasformato.
Sabato 25 marzo prenderanno il via le nuove visite guidate al secondo episodio della mostra organizzata da CRC Innova e F.T. Studio in collaborazione con il Museo Civico di Cuneo. Dopo la visita alla mostra è prevista la visita guidata tematica alla sezione archeologica del Museo Civico (tariffa ridotta di 2 euro a persona, pagamento in loco). Le visite guidate sono previste tutti i sabati, alle ore 15.45, fino al 24 giugno e richiedono l’iscrizione tramite l’indirizzo mostracuneomedievale@gmail.com entro le ore 13 del venerdì precedente.
La mostra “Cuneo medievale. Scoprire la città invisibile”, ad ingresso libero, è visitabile fino a domenica 25 giugno, dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 20 e il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. Per gruppi e scuole è possibile prenotare una visita al mattino scrivendo all’indirizzo mostracuneomedievale@gmail.com. L’esposizione è promossa con il contributo di Fondazione CRC, il sostegno di Generali, ACDA, Giuggia, AGC, TESI, Bottero e Sedamyl e il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo e Città di Cuneo.