Dal 24 al 28 gennaio, la Nordic Arena di Dobbiaco ha fatto da palcoscenico alla seconda tappa della Coppa del Mondo di sci nordico paralimpico, a cui ha preso parte anche il centallese Michele Biglione, impegnato nel sitting.
Sono state ben quattro le prove disputate dall’azzurro, che ha chiuso con risultati più che confortanti. Il miglior piazzamento è stato il nono posto ottenuto proprio nell’ultima prova, la short di 5km, andata in scena domenica 28, in cui, pur non essendo in formissima, Biglione è riuscito ad entrare nella top ten su 31 atleti al via.
Quindi, in ordine di importanza, sono arrivati due undicesimi posti, nella 10km e nella 10km mass start, disputate rispettivamente il 24 e 25 gennaio.
Unica nota leggermente deludente, almeno a dire di Michele, è stata la sprint di sabato 27, in cui il centallese si è dovuto accontentare di un 17° posto su 33 partecipanti. “Nel complesso, sono soddisfatto di queste giornate in Trentino-Alto Adige – spiega ai nostri microfoni. L’unico rimpianto è per la sprint, in cui non ero in formissima e che ho gestito male. In generale, comunque, i miglioramenti ci sono stati, come confermato anche dai punteggi nel ranking. L’obiettivo stagionale? Confermarmi tra i primi dieci al mondo sarebbe una cosa fantastica”.
Quindi, la carovana iridata si è spostata in Val Martello, dove dal 31 gennaio è scattata subito una nuova tappa della Coppa del Mondo. Per Michele il debutto è stato ottimo, nella sprint. Il centallese, infatti, è riuscito ad entrare nelle semifinali con l’11° tempo (accedevano i primi 12), per poi chiudere complessivamente con l’8° posto finale su 32 partecipanti.
