Il Consiglio comunale ha scelto di sostenere l’Ordine del giorno a favore di una legge regionale sul suicidio assistito. “Ritengo che il diritto a una morte dignitosa sia molto importante - ha detto la sindaca Ernesta Zucco nel presentare il testo dell’Ordine del giorno -. Alcune Regioni hanno già approvato una legge che determini le procedure e i tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito. La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’articolo 580 del codice penale nella parte in cui non esclude la punibilità di chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di una persona tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetta da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che ella reputa intollerabili, ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli. In realtà chi vuole porre fine alla propria vita va in Svizzera e lo fa comunque, chiediamo che si possa fare anche qui da noi. Ognuno su questo tema ha un’opinione diversa, qui dobbiamo solo dare un diritto a chi lo desidera. Ci sarà poi anche spazio per il dibattito etico: il 18 aprile prossimo faremo un incontro in biblioteca perché le opinioni sono tutte legittime, anche quelle di chi sceglie il suicidio”.
L’Ordine del giorno è stato approvato con il voto favorevole di tutti i consiglieri tranne Sismia Selvaggia Spertino che si è astenuta.
Approvati con l’astensione di Spertino anche tutti gli altri punti discussi: riguardavano il recepimento di un regolamento regionale per il gruppo comunale di Protezione civile, il regolamento di videosorveglianza, anche in questo caso per recepire un regolamento regionale che, di fatto, non si discosta da quello già adottato dal Comune, l’adesione al cosiddetto modello del servizio idrico integrato e alcune varianti al piano regolatore nella zona produttiva. Approvato anche il nuovo regolamento per la costituzione della mensa scolastica, passo propedeutico alla nomina della stessa, approvata al punto successivo: “La commissione mensa molti anni fa c’era già, poi è andata a perdersi. Adesso alcune mamme mi hanno chiesto di istituirla nuovamente - ha spiegato Zucco -. L’approvazione del regolamento è indispensabile per procedere alla nomina. La commissione sarà formata dal sindaco, da un rappresentante dell’azienda che prepara i pasti, da tre genitori, uno per plesso, e da un rappresentante della scuola. Avranno la possibilità di assaggiare i piatti serviti e di redigere un verbale in merito”.
Il Consiglio comunale ha approvato la nomina della commissione composta dalla sindaca Ernesta Zucco, da Sara Bosio, Elsa Filippi e Silvia Odasso, genitori dei bambini di Infanzia, Primaria e Medie, dall’insegnante Claudia Cavallo, in rappresentanza delle scuole e dalla nutrizionista Rosalba Terranova per la società Camst.