La Cuneo-Nizza da 5 anni con due sole corse al giorno. E la protesta continua

Con volantini del Comitato Ferrovie Locali sui treni in partenza da Cuneo

Da alcuni giorni il Comitato Ferrovie Locali sta distribuendo un volantino sui treni in partenza da Cuneo per Ventimiglia per denunciare la situazione di stallo in cui si trova la Cuneo-Nizza nel quinto anniversario della riduzione del numero delle corse, operato dalla Giunta Cota, da 8 treni andata/ritorno a 2 soli treni. “Pensavano di prenderci per esaurimento - recita il volantino del Comitato - e di abolire definitivamente questo «ramo secco» (così definito dall’allora Amministratore delegato delle ferrovie italiane). Ma non ce l’hanno fatta”. La linea, infatti, è rimasta (grazie anche alle tante mobilitazioni di cittadini e alla petizione con 25 mila firme) ed è stata oggetto di migliorie con i 29 milioni di euro del Governo italiano e la promessa francese di altri 15. In compenso “le corse sono sempre due al giorno, con l’aggiunta di un treno della neve nei giorni festivi, le ferrovie transalpine non consentono di incrementare la velocità che rimane di 40 chilometri orari. E le varie conferenze intergovernative danno sempre esiti inconcludenti”. Per questo - concludono - “la nostra attenzione è sempre alta, così come l’impegno e tali rimarranno almeno fino a quando il numero delle corse non sarà aumentato ad almeno quattro treni andata/ritorno, perché sappiamo che la linea è sempre molto frequentata, mentre le comunicazioni su strada rimarranno precarie per alcuni anni. La battaglia non è finita e rimane sempre nei nostri cuori e nelle nostre bandiere fino alla vittoria finale”.

Su "la Fedeltà" di mercoledì 9 gennaio