Igiene ambientale, sciopero lunedì e martedì

Probabile l'adesione dei dipendenti di Aimeri ambiente - Il consorzio Sea: "Disagi anche a Fossano"

Continua, in tutta Italia, la protesta dei lavoratori impiegati nel settore dell’igiene ambientale, che chiedono il rinnovo del Contratto nazionale scaduto da più di due anni. Secondo quanto riferiscono i sindacati, per i dipendenti di Aimeri ambiente che operano nei cantieri di Fossano, Savigliano e Saluzzo si aggiungono ulteriori motivi di lotta, legati alle condizioni di lavoro inadeguate.

A livello nazionale, sono state fissate due giornate di sciopero: l’«astensione dal lavoro ordinario» è prevista per lunedì 11 e martedì 12 luglio, come si legge in una nota firmata da Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel. Saranno garantiti i servizi minimi che, secondo la legge, per settori come quello dell’igiene ambientale non possono essere interrotti neppure in caso di sciopero. I lavoratori hanno incrociato le braccia già il 30 maggio e il 15 giugno scorsi. “Il nostro obiettivo - hanno spiegato i sindacati in un comunicato delle scorse settimane - è migliorare i turni e i pesantissimi carichi di lavoro e le regole sugli appalti e sui passaggi di gestione, ampliare le garanzie sulla salute e sulla sicurezza, evitare il potere discrezionale sui licenziamenti facili, garantire i giusti aumenti economici”.

Aimeri ambiente avrebbe inoltre versato in ritardo l’ultima mensilità ai lavoratori impiegati nei cantieri di Fossano, Savigliano e Saluzzo. Fp Cgil e Fit Cisl hanno perciò convocato un’assemblea lo scorso 1° luglio a Saluzzo, durante la quale si è parlato anche di altri disagi con cui i dipendenti devono misurarsi: “I mezzi di lavoro non idonei, il ricorso al lavoro straordinario divenuto ormai una prassi per la carenza di personale, l’applicazione della «banca ore» con decisione unilaterale dell’azienda, i fondi previdenziali trattenuti e in parte non versati”, secondo quanto riferisce Ivan Infante di Fp Cgil. Oggi i lavoratori dei tre cantieri risultano alle dipendenze di “Energetika ambiente”, società che però “è controllata al 100 per cento da Aimeri ambiente”, precisa il sindacalista.

Il consorzio Sea, cui fanno capo per i servizi di igiene ambientale numerosi comuni fra cui Fossano, comunica che, per le giornate di lunedì e martedì, "la sensazione è che l’astensione sarà massiccia". "I rifiuti - spiegano - potranno comunque essere esposti; in caso di mancato ritiro da parte degli addetti, gli utenti dovranno però riprenderseli. Rimane aperta la possibilità di conferimento all'Isola ecologica".