La nuova mensa scolastica inaugurata per l’inizio dell’anno scolastico da martedì scorso, oltre a ospitare nei giorni del rientro (il martedì e giovedì) gli 81 ragazzi della scuola primaria, avrebbe dovuto ospitare anche i ragazzi della scuola media che frequentano il tempo prolungato.
Purtroppo i numeri hanno messo in crisi l’Amministrazione comunale in quanto la presenza dei ragazzi delle Medie interessati al servizio (31 interessati alla mensa e 11 a consumare il pasto portato da casa) in contemporanea farebbe sforare il tetto massimo, che prevede la presenza massima di 120 ragazzi.
"Ci incontreremo per trovare una soluzione - dice il sindaco Stefano Biondi -. Ma temo che dovremo rimandare l’apertura della mensa alle Medie al prossimo anno, dandoci il tempo di valutare regolamenti, orari, tariffe e modalità di svolgimento del servizio. Quest'anno la soluzione di aprirla solo a chi usufruiva della mensa escludendo chi si portava il panino da casa (per restare nei numeri) non sembra possibile per una sentenza che non permette di dividere gli studenti".
Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 18 ottobre