Le classi terze e quinte della scuola primaria di Genola giovedì scorso si sono aperte al mondo martoriato dell’Afghanistan. Testimone un volontario di Emergency, Carlo Casavecchia, che ha tenuto due ore di lezione per ogni classe dal titolo “Viaggio in Afghanistan”.
E proprio come per un viaggio, seppur virtuale, i ragazzi sono partiti con una valigia, hanno preso l’aereo e sono volati in Afghanistan per visitare - con l’ausilio di slide - i tre ospedali dove Emergency offre cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.
“Raccontare gli interventi umanitari di Emergency e le realtà in cui si inseriscono - spiega Casavecchia - è un modo per invitare i ragazzi a una lettura più completa e consapevole dei molti conflitti oggi in corso. Utilizzando un programma idoneo e accattivante per le diverse fasce di età a cui ci rivolgiamo, oltre a informare cerchiamo di trasmettere un messaggio di pace ma anche di comportamento”.
Questa settimana il volontario di Emergency porterà lo stesso messaggio nelle classi quarte; nel mese di dicembre incontrerà i bambini di prima e seconda a cui proporrà un “Viaggio in Africa: alla conquista del fuoco”.
Il viaggio con Emergency - su proposta delle insegnanti - si concluderà con una “merenda povera”, a base di pane e marmellata, così da destinare i soldi che sarebbero serviti per comprare una merendina, a sostegno di Emergency.
L'articolo completo su La Fedeltà in edicola mercoledì 19 novembre