L’addio di Genola a Maurizio Bonavia

Noto commerciante di bestiame in pensione

Sono tantissime le persone che hanno voluto portare il loro ultimo saluto all’amico, al concittadino Maurizio Bonavia e abbracciare l’amata moglie Tina Abbona, maestra elementare per tanti anni a Genola, e alle figlie Andreana, avvocato residente a Torino, e Olga, impiegata presso lo studio Capello, rimasta vedova a inizio novembre di Angelo Ariaudo, prematuramente scomparso.

Un fiume di gente arrivata da ogni dove, perché incontrare sul proprio cammino di vita Maurizio Bonavia era incontrare un amico, un fratello.

Era un uomo forte che ha affrontato con coraggio e serenità la malattia e che lottava per sconfiggerla - lo ricorda il parroco don Marco Tomatis -. Non si lamentava mai e quando andava a casa a trovarlo mi accoglieva sempre con un sorriso”.

Maurizio Bonavia, si è spento a 72 anni presso l’ospedale di Savigliano, dove era stato ricoverato per problemi respiratori. Nonostante la malattia, nulla faceva presagire una fine così imminente. Pensionato, Bonavia era molto noto nel Fossanese e Saviglianese per l’attività famigliare di commerciante di bestiame di cui curava in particolare i rapporti con l’estero.

Mercoledì pomeriggio la chiesa parrocchiale era piccola per accogliere le numerose persone che si sono presentate per accompagnarlo nel suo ultimo viaggio. Venerdì le sue ceneri sono state tumulate presso la tomba di famiglia al cimitero di Savigliano. 

Servizio sul numero de La Fedeltà in edicola mercoledì 11 febbraio