È presidente dal 1997 e lo sarà (almeno) fino ad aprile 2018. Beppe Ghisolfi è stato confermato per altri tre anni alla guida della Cassa di risparmio di Fossano. Il rinnovo delle cariche porta la data di martedì 28 aprile. In mattinata si è riunita l’assemblea degli azionisti (la Fondazione Crf, che detiene il 77% delle quote, e la Bper, Banca popolare dell’Emilia-Romagna, che detiene il restante 23%) per scegliere i componenti del Consiglio di amministrazione. Nel pomeriggio il Cda ha nominato Ghisolfi presidente e Graziella Bramardo vice. La conferma di Ghisolfi arriva in contemporanea con le rivoluzioni al vertice delle Casse di risparmio “cugine” di Savigliano e Saluzzo. Evidentemente Fossano fa storia a sé, come dimostra anche la scelta controcorrente della Fondazione - unica in Italia - di non firmare il protocollo Acri che l’avrebbe obbligata, entro cinque anni, a cedere il controllo della banca.
I particolari su "La Fedeltà" di mercoledì 6 maggio