Pec 28: scoppia il caso degli oneri di urbanizzazione

Dopo dieci anni il Comune di Fossano chiede il saldo di 149 mila euro. Residenti sul piede di guerra. L'assessore Enrico Castellano: “Non hanno ragione”

Credevano di aver già pagato tutto alle imprese costruttrici quando sono entrati nella disponibilità della casa (alcuni una decina di anni fa). Invece i residenti del Pec 28 - una quarantina di famiglie che vive nel comparto residenziale di via dei Girasoli e via Cascina Burgos, a Tagliata - hanno ricevuto a inizio 2015 una lettera del Comune che li invitava a saldare gli oneri di urbanizzazione. La nuova spesa è emersa soltanto con il collaudo delle opere a scomputo avvenuto nell’estate del 2014. In quell’occasione, infatti, si è scoperto che - detratte le opere - mancavano ancora 149 mila euro per raggiungere la quota dovuta al Comune. Dalla ripartizione delle spese, effettuata sulla base delle cubature di ogni singolo appezzamento, è scaturito che i proprietari avrebbero dovuto rimettere mano al portafogli per una somma variabile tra i 2.700 e gli 8.100 euro. 

I particolari su "La Fedeltà" di mercoledì 1° luglio