Ritornano, a Bene Vagienna, le "Ferie di Augusto". È la decima edizione del festival che vuole raccontare la cultura classica come specchio dell'uomo contemporaneo, attraverso alcuni dei lavori teatrali più noti fra quelli prodotti nell'antichità greca e latina.
In programma ci sono cinque spettacoli, tre dei quali si ispirano a Plauto. Il genio comico dell'antica Roma potrà così divertire anche un pubblico di contemporanei.
I primi appuntamenti del festival sono previsti per il fine settimana. Alle 21,15 di venerdì 10 luglio, a casa Ravera saranno rappresentate “Le Filippiche, Cicerono oratore”: Piero Nuti darà voce al grande avvocato romano, impegnato in un appassionato attacco rivolto ad Antonio. Per sabato 11 luglio l’appuntamento è al teatro romano, la location tradizionale delle "Ferie di Augusto", dove alle 21,15 andrà in scena “Il soldato fanfarone”, uno dei capolavori di Plauto che gli organizzatori del festival ripropongono abitualmente: protagonista della commedia è un soldato che si vanta di aver compiuto improbabili imprese eroiche e viene facilmente beffato proprio per la sua alterigia.
Il costo del biglietto per lo spettacolo al teatro romano è di 15 euro, mentre per la rappresentazione a casa Ravera scende a 6; è possibile abbonarsi per più spettacoli. I biglietti possono essere acquistati o, un’ora prima della rappresentazione, nel luogo dove si svolge lo spettacolo o, in prevendita, all’Ufficio turistico di Bene Vagienna. In caso di maltempo, lo spettacolo previsto al teatro romano sarà rappresentato nella chiesa delle Figlie di Maria.
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