L’Amministrazione Sordella intende retrocedere ad uso agricolo i 550 mila metri quadrati in via Santa Lucia, tra lo stabilimento Balocco e la tangenziale, che il Piano regolatore aveva trasformato in aree residenziali. Nello stesso tempo, però, vorrebbe compensare i circa 100 proprietari per l’Imu che hanno pagato inutilmente in questi anni in forza di una previsione urbanistica “sconsiderata” che non si è potuta concretizzare e “non si realizzerà mai”. Non potendo restituire l’Imu (la legge non lo consente), la soluzione escogitata è quella di trasferire una parte delle cubature della zona di espansione in altri comparti cittadini. Non tutti i volumi, si parla di circa il 30 per cento. E non in tutti i comparti: potranno essere soltanto aree già edificate, per evitare il consumo di altro suolo agricolo. Per segnalare al Comune il proprio interesse ad acquistare le cubature ci sarà tempo fino all’autunno.
I particolari su “La Fedeltà” di mercoledì 29 luglio