Bogdanov e Stefanell in concerto a “I Portici”

I due maestri della Fondazione Fossano musica con "PerQuotendo" racconteranno ritmi e percussioni del 900

La prossima data di “Coup de théâtre”, la rassegna che si sta svolgendo a “I portici”, sigilla ulteriormente l’amicizia artistica del cinema-teatro di via Roma con la Fondazione Fossano musica, che porterà sul palco due dei suoi maestri. Si tratta dei pianisti Nikolay Bogdanov e Andrea Stefenell, che si esibiranno insieme in “PerQuotendo”. L’appuntamento è alle 21 di giovedì 3 dicembre.

Spiegano da “I portici”: “Se vogliamo individuare un comune denominatore nella produzione musicale del Novecento, è sicuramente la valorizzazione dell’elemento ritmico-percussivo; è proprio in questo secolo che i compositori iniziano ad esplorare le molteplici capacità degli strumenti a percussione. La novità più importante, tuttavia, è che anche altri strumenti o gruppi di strumenti o addirittura l’orchestra intera vengono spesso trattati dai compositori come strumenti a percussione. Da queste considerazioni nasce il progetto «PerQuotendo», un ensemble di due pianoforti che esplora il repertorio dal Novecento in poi con una predilezione per le pagine più accattivanti dal punto di vista ritmico”.

Più nel dettaglio: “Il programma è incentrato su compositori americani o comunque ispirati dalle magiche atmosfere del continente, da nord a sud. I ritmi caraibici caratterizzano la produzione dell’australiano Arthur Benjamin, famoso per la sua «Jamaican Rumba», presentata in una trascrizione per duo pianistico; l’influenza del jazz condiziona tutta l’opera di George Gershwin, di cui vengono proposte le geniali Variazioni su «I got rhythm» e la famosa “Rhapsody in blue»; il compositore ucraino Nikolay Kapustin omaggia il leggendario trombonista Dizzy Gillespie con una virtuosistica «Parafrasi su Manteca»; non poteva mancare un tributo alla musica argentina e al suo massimo esponente, Astor Piazzolla,con la struggente «Adiòs nonino» e l’incisiva «Libertango»”.

Ingresso a 15 euro.