Un Natale di misericordia e solidarietà

Tre proposte della Caritas per dare concretezza alla solidarietà

L’apertura solenne della Porta Santa ha dato inizio ad un anno di grazia. Il Natale che sta giungendo mette in luce lo stile di questo anno giubilare. Nella sua grande misericordia Dio non ci lascia soli, ma ci dimostra il suo amore e il suo progetto di non abbandonarci nel buio della nostra vita. Ci dimostra la sua voglia di stare con noi e condividere il nostro cammino mettendo il suo cuore benevolo di fianco al nostro. Il Mistero del Natale mette in evidenza il progetto salvifico di Dio che, spinto dalla sua infinita misericordia, realizza in Gesù. 

La misericordia è un percorso, un cammino di consapevolezza, di accoglienza del dono di Dio, ma anche della nostra risposta accogliente che si tramuta in operosità e testimonianza del dono ricevuto. La Misericordia è un benevolo operare dell’Amore che stimola una benevola risposta d’amore. Dono di Dio. Risposta umana. Questa è la prospettiva del cammino che l’anno giubilare intende far compiere alle coscienze di ciascuno e alle comunità cristiane. La conversione, a cui Papa Francesco ci invita, consiste nell’osservare in Gesù e nelle opere da Lui compiute lo stile misericordioso del Padre e farlo diventare nostro modo di operare. Uno stile innovativo di essere e di fare chiesa. 

Al centro le opere di misericordia

Come segno di conversione vogliamo mettere al centro del nostro agire, personale e comunitario, le opere di misericordia come ci vengono proposte dal Vangelo. In particolare, in questo periodo di Avvento. La Caritas ne propone alcune:

Mensa per i bisognosi. In collaborazione con i frati Cappuccini di Fossano verrà allestita una mensa nei locali del Convento. Si potrà così offrire un pasto caldo a persone del nostro territorio che sono bisognose di aiuto. Assieme alla Caritas e ai frati, collaborano in questo progetto il Comune di Fossano, alcuni commercianti, ristoratori, mense e aziende ortofrutticole. Si può contribuire all’acquisto di generi alimentari.

Borse lavoro. Attraverso le borse lavoro, in questi anni si è collaudato un sistema di aiuto efficace a chi ha perso il lavoro. Un aiuto che non è assistenzialismo, ma è dignitoso e rispettoso delle persone. Anziché effettuare interventi economici verso chi è momentaneamente in difficoltà, lo si aiuta attraverso un’offerta di lavoro a tempo. Alcuni di questi inserimenti lavorativi in questi ultimi anni sono approdati in veri e propri contratti di lavoro tra azienda e assistito dalla Caritas.

Emergenza casa e sfratti. La casa è un problema ancora di estrema gravità. La Caritas vuole condividere la fatica e la sofferenza di chi ha perso la casa o sta rischiando di perderla. Si propongono delle garanzie ai locatari e un aiuto alle famiglie in difficoltà per contribuire a mantenere il bene più prezioso: la casa.

Piccole opere di misericordia per grandi gesti di condivisione.

* Direttore Caritas Fossano