Le forze politiche fossanesi sono preoccupate per il futuro dell’ospedale e insoddisfatte per il modo in cui l’Asl Cn1 sta gestendo l’offerta di servizi sanitari sul territorio. Con un ordine del giorno approvato martedì 31 maggio in Consiglio comunale, hanno voluto farsi sentire presentando un documento in dieci punti al direttore generale Francesco Magni per invertire la tendenza. Chiedono tempi certi e celeri per la ristrutturazione dell’edificio (tenendo fede a una promessa già fatta a suo tempo dal predecessore Gianni Bonelli), il potenziamento della riabilitazione (con un incremento del numero di letti di degenza e l’adeguamento degli organici), e quello dei servizi e delle attività del Poliambulatorio. L’obiettivo è arrivare alla firma di un protocollo d’intesa con il Comune: un accordo nero su bianco per “metterci al riparo da altri ingiustificati ritardi o tagli nei servizi offerti alla popolazione”.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 8 giugno