Tre serate dedicate rispettivamente all’aperitivo, alla cena e al “dopocena”: momenti che saranno vissuti in modo insolito, all’aperto e con la compagnia della musica. Si presenta così “Ah-per-ò!”, curiosa iniziativa che propongono l’associazione FossanOpen, il comune di Fossano e la Pro loco locale con l’atelier Kadalù e Sportification. Gli appuntamenti - tutti in piazza Manfredi e dintorni - sono in calendario per venerdì 17 giugno dalle 18,30, venerdì 24 giugno dalle 19 e venerdì 1° luglio dalle 21.
Quella del 17 giugno è la serata dell’aperitivo, che si potrà gustare nei bar di Fossano, mentre in piazza Manfredi i “Justice brothers” faranno riscoprire la musica degli anni Settanta ed Ottanta grazie ai loro vinili. Alle 20,30 “Ah-per-ò!” si fonderà con il Palio dei borghi, che si svolge quasi in contemporanea: nel centro storico, si potranno così seguire i “giochi del venerdì” inseriti, appunto, nel programma del Palio. Conclusione della serata ancora con la musica: dalle 23 si potrà ritrovare il rock degli anni Settanta con gli “Hot rock”.
Il 24 giugno è la serata della cena. A partire dalle 19, si potrà consumare un “picnic a lume di candela” sempre nel centro storico: gli organizzatori metteranno a disposizione tavoli e sedie, mentre i partecipanti potranno scegliere se portare con sé cibo e bevande o acquistarlo nei negozi che aderiscono all’iniziativa. In seguito si potrà partecipare al “Flash mob di tango” che si inserisce nel programma di “Acaja tango”, festival che si svolge anch’esso la prossima settimana. In chiusura la musica di “Isomain & Marty dj”. Durante la serata è prevista inoltre una dimostrazione di capoeira.
Per il 1° luglio, la serata del “dopocena”, protagonisti saranno quattro gruppi musicali che si esibiranno: oltre a “Lock the clock”, “Foxhound” e “Litio”, ci saranno gli “An harbor”, che hanno partecipato all’edizione 2014 di xFactor.
Nelle tre serate si potrà inoltre curiosare tra mostre artistiche e bancarelle di oggetti artigianali. Il centro storico si trasformerà così in un piccolo mercatino.
“Vogliamo creare un’occasione di tempo libero per i giovani, dare ai giovani fossanesi la possibilità di divertirsi nella loro città”, spiega Cristina Paschetta, educatrice della cooperativa Caracol per il Comune di Fossano, che è in prima linea nell’organizzare il triplo appuntamento. La strategia è quella sperimentata, con successo, durante l’OpeNight: coinvolgere i giovani a livello organizzativo, dar loro la possibilità di ideare gli eventi da proporre per i coetanei. E poi c’è l’«eterna» sfida di Fossano, quella volta a smentire l’etichetta di “città morta”, dove “non c’è mai nulla”, che negli anni scorsi le è stata appiccicata: lo slogan delle tre serate, “Ah-per-ò!”, vuol essere anche una divertita allusione al fatto che c’è “qualcosa” anche nella città degli Acaja.