Il Santuario di Cussanio continua nel suo impegno di proporre attività per custodire la fede nella vita quotidiana. Proprio recentemente Papa Francesco ha affermato, nella Messa mattutina a Casa Santa Marta, che per conoscere davvero Gesù abbiamo bisogno di preghiera: “Padre, inviami lo Spirito perché lui mi conduca a conoscere Gesù”; di adorazione al mistero, “di entrare nel mistero adorando”; di riconoscersi peccatori: “Sono un uomo dalle labbra impure”. Non si conosce Gesù solo con il catechismo, bisogna pregare. Il Santuario di Cussanio continua così a offrire stabilmente momenti di preghiera per custodire la fede nell’esistenza quotidiana.
Ecco allora la proposta di una preghiera secondo lo stile di Taizè: con l’adorazione della Croce comunitaria e personale, vuole aprire uno spazio di meditazione e silenzio, secondo lo stile proprio dell’omonima comunità ecumenica, uno stile fatto di canti, musiche e di ambientazioni tipiche di quella esperienza.
Quindi l’adorazione eucaristica: il Papa, sempre nella sua omelia, precisa che “non si conosce il Signore senza questa abitudine di adorare, di adorare in silenzio, adorare. Credo, se non sbaglio, che questa preghiera di adorazione sia la meno conosciuta da noi, è quella che facciamo di meno. Perdere il tempo - mi permetto di dire - davanti al Signore, davanti al mistero di Gesù Cristo. Adorare. E lì in silenzio, il silenzio dell’adorazione. Lui è il Signore e io adoro”. L’adorazione eucaristica è la preghiera che la tradizione secolare della Chiesa ci ha consegnato e che prende forma dalla “presenza reale” che rimane dopo la celebrazione della messa, grazie alla celebrazione. L’adorazione rappresenta un ulteriore invito a “lasciarsi formare”, distendendo, personalizzando e interiorizzando ciò che, in maniera concentrata, si è sperimentato nell’Eucaristia. L’adorazione eucaristica orienta infatti la preghiera secondo le dimensioni che caratterizzano la celebrazione: rendere grazie, offrire, intercedere; dimensioni della preghiera che sono anche dimensioni di vita.
Infine abbiamo la preghiera di guarigione. Questa celebrazione è una novità, frutto dell’anno santo della Misericordia. Tre primi venerdì del mese (4 novembre 2016, 3 febbraio e 5 maggio 2017) saranno momento forte per invocare la guarigione dalle ferite del male che possiamo portare nel cuore, e anche per guarire dai mali che portiamo nel corpo. Ci sarà più ampia possibilità della Confessione in quelle serate e in particolare la prima domenica del mese (secondo le indicazioni riportate nel riquadro). La preghiera di guarigione non è innanzitutto una richiesta di miracoli, ma una consegna di sé nelle mani del Signore, perché operi a favore della nostra vita. La preghiera di guarigione in questo senso orienta al nutrimento dell’Eucaristia (l’alimentazione infatti è decisiva per la salute personale) e invita alla Confessione del proprio peccato (avere consapevolezza del proprio limite è essenziale per custodire la propria forza vitale). Il grande dono della misericordia di Dio può davvero guarire le ferite della vita e ristabilire la salute del corpo e dello spirito.
Invitiamo tutte le persone che vogliono custodire la loro fede, la loro vita a prendere parte a questi appuntamenti. Insieme potremo fare un passo in avanti grazie alla preghiera, all’adorazione, alla confessione.
L’appuntamento più prossimo è la preghiera di adorazione (giovedì 27 ottobre) alle 21 in Santuario, a cui seguirà la preghiera di Taizè (venerdì 28 ottobre); infine la preghiera di guarigione (venerdì 4 novembre). Vi invitiamo cordialmente e vi aspettiamo con fiducia.
*Rettore del Santuario di Cussanio
GLI APPUNTAMENTI
Preghiera di guarigione
Venerdì 4 novembre, 3 febbraio, 5 maggio: alle 21 celebrazione di guarigione e Confessioni. In particolare la 1ª domenica dei mesi di ottobre, novembre, dicembre, febbraio, marzo, aprile e tutte le domeniche di maggio, dalle 9 alle 11,30 nella cappella della Misericordia, si potrà celebrare il sacramento della Confessione.
I Venerdì con la “Preghiera di Taizè”
28 ottobre, 18 novembre, 27 gennaio, 17 febbraio (inoltre i Quaresimali in Cattedrale a Fossano 10-17-24-31 marzo 2017) alle 21.
I Giovedì con l’adorazione eucaristica
27 ottobre, 24 novembre, 23 febbraio, 27 aprile, venerdì 19 maggio (Notte Bianca), alle 21.