Scuola materna di Sant’Albano: chiude il refettorio per lesioni al soffitto

 La minoranza: “I nostri dubbi e i timori dei genitori sulla sicurezza erano fondati”

In seguito alla perdita d'acqua che si era verificata nel salone della scuola dell'infanzia il giorno dell'inaugurazione della riqualificazione del giardino, risolto con la sistemazione di alcune tegole, l'Amministrazione comunale ha effettuato un sopralluogo più approfondito evidenziando alcune lesioni nel soffitto della sala mensa. In attesa che il refettorio ritorni accessibile, il servizio mensa sarà svolto regolarmente nel salone.

La decisione di intervenire nella sala mensa conferma, però, i timori espressi da alcuni genitori sulla pagina Facebook "Sei di Sant'Albano se" che si interrogavano sulla sicurezza della scuola e dal gruppo di minoranza.

Senza entrare in polemica - spiega il capogruppo di «Sant’Albano Stura per tutti» Donatella Operti - tengo a precisare che non abbiamo accettato la teoria della tegola e di ‘qualche goccia d’acqua’; per questo abbiamo chiesto una risposta formale sulla sicurezza di tutti i locali della scuola. Infatti nella nostra richiesta iniziale abbiamo specificato di riferirci all’edificio in generale e all’idoneità di tutti i locali a uso scolastico. Questo perché avevamo dei dubbi anche sul locale mensa e non siamo stati soddisfatti delle risposte (verbale e scritta) del responsabile dell’Ufficio tecnico”.

 "Sistemato il problema della perdita d'acqua - spiega il sindaco Giorgio Bozzano -, lunedì 17 ottobre è stato effettuato un ulteriore sopralluogo per verificare eventuali perdite dal tetto. Decisione presa proprio per  l’attenzione che abbiamo per la sicurezza degli edifici scolastici, a tutela dei bambini. Quindi si è deciso di intervenire nel refettorio in quei punti in cui l’intonaco presenta lesioni, seppur superficiali".

Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 2 novembre