Azione cattolica …una bella storia!

L’8 dicembre è la festa dell’adesione

La “giornata” dell’adesione all’Azione cattolica tradizionalmente cade l’8 dicembre, festa dell’Immacolata. L’Ac diocesana, nell’ultimo numero de “La circolare” (foglio di collegamento dell’Ac locale) pubblica una riflessione della Presidenza diocesana in vista di questa importante scadenza che coinvolge numerose parrocchie. Ricordiamo che l’Ac, con i suoi 553 iscritti (Acr 223, giovani 146 e adulti 184), è la più importante associazione cattolico-laicale in diocesi. Per info sulle modalità di iscrizione rivolgersi in parrocchia o presso la sede dell’Ac Fossano tel. 0172.635989, email fossano.ac@gmail.com

Nel terzo anno di questo triennio associativo, vogliamo impegnarci a trasmettere la gioia che nasce dal nostro incontro con Cristo e dall’appartenenza alla Chiesa nella concretezza della comunità locale, per abbracciare sempre più uno stile di comunione. La gioia cristiana è un frutto dello Spirito, una grazia, una compagnia con il Signore e tra noi. Siamo felici di essere abbracciati a Cristo, ma anche di essere gli uni per gli altri. Non possiamo non raccontare la gioia che nasce dall’esperienza associativa come occasione per essere pienamente corresponsabili nella vita della Chiesa, vivendo il carisma della formazione integrale e permanente, cuore della proposta associativa, e valorizzando le scelte dell’unitarietà e della democraticità, in particolare in occasione del cammino assembleare. Ogni tessera è una storia: un libro iniziato in qualche momento della nostra vita, che racconta di persone incontrate, di esperienze vissute, di scelte compiute. È un libro fatto di immagini immediate, di volti e luoghi stampati nel cuore. È un libro anche di parole ascoltate, pronunciate o solo pensate. Pensiamo che contenga anche parole nuove e ancora da inventare. Ogni tessera di Ac è una storia, la nostra, la tua. È una storia originale perché parla di ciascuno di noi, di un pezzo di vita che ha trovato radici nella proposta associativa e che ha lasciato un segno forte in tutto ciò che è venuto dopo.

Ogni tessera dell’Azione cattolica è però anche un tassello di un mosaico che insieme ad altre tessere, e ad altre storie, fa della vita associativa un capolavoro di bellezza. Storie di ragazzi, di giovani e di adulti, del Nord e del Sud, delle metropoli e dei piccoli centri: storie vere e irripetibili, di chi ha scelto con il proprio sì di mettersi al servizio dei fratelli e della Chiesa sulle orme del Risorto.

L’Azione cattolica è una bella storia perché tiene insieme le nostre belle storie, attraverso la costruzione di legami tra le vite e ponti tra le esperienze. È bella perché ci mostra davvero – per dirla con papa Francesco – che «il tutto è superiore alla parte» e che le nostre individualità, le tipicità dei nostri territori, le unicità delle nostre associazioni parrocchiali e locali fanno bella la Chiesa e l’associazione intera.

L’Ac è una bella storia perché non è ripiegata su se stessa, ma sa guardare al presente e al futuro. In Ac impariamo a vivere pienamente questo tempo, con le sfide e le opportunità che porta con sé, e a guardare a ciò che verrà con quella fiducia nel domani che non è ingenuità, ma affidamento. Per questo, senza attendere l’ultimo capitolo, possiamo già dire che sarà a lieto fine!

L’adesione all’Azione cattolica italiana è una bella storia perché è entusiasmante e avvincente. È una storia che vogliamo continuare a scrivere, perché ci fa battere il cuore, ci fa camminare insieme nella Chiesa, fa belle le nostre città. Sì, anche quest’anno desideriamo essere protagonisti di questo racconto più grande, lungo quasi 150 anni. Anche quest’anno vogliamo scrivere una bella storia!