La Neuroriabilitazione, fiore all’occhiello del Centro di riabilitazione Santissima Trinità (dove tanti giovani “risorgono” dopo lunghi periodi di coma e pian piano riacquistano le loro facoltà: ricominciano a parlare, a muovere gli arti e via via a camminare), questo reparto straordinario, gestito da un’equipe affiatata guidata da Gianfranco Lamberti, è stato dedicato a un giovane fossanese a cui la città è molto legata, Enzo Viglietta, morto a soli 24 anni.
A Enzo, quel tragico venerdì 18 febbraio del 2000, non fu data quella possibilità: l’incidente di cui fu vittima fu definitivo, tuttavia i genitori, Guido e Loredana, trovarono la forza di trasformare l’immenso dolore che li travolse in dono, dono per la città. E in memoria di Enzo nacque la Risonanza magnetica: una novità assoluta per Fossano e per la sanità cuneese, tanto che al servizio fossanese afferivano utenti da tutto il Piemonte Sud e dalla Liguria.
Ora che la Risonanza magnetica sta completando il suo servizio, l’Asl ha voluto intitolare a Enzo una struttura prestigiosa che resterà nel tempo.
L’articolo completo su La Fedeltà di venerdì 16 dicembre 2016