L’archivio-magazzino dell’Asl Cn1 ha oggi sede in un capannone (di 3 mila metri quadri tra Fossano e Genola. Ma a fine marzo Amos - la società che gestisce il servizio - è partita alla ricerca di una nuova sede, sempre nel Fossanese, che sarebbe disponibile ad acquistare purché abbia una superficie compresa tra i 7 e i 10 mila metri quadrati.
Il capogruppo di Forza Italia a Fossano, Gianfranco Dogliani, ha inviato una richiesta al sindaco nella quale chiede di “fermare la procedura avviata da Amos” per sostituirla con una diversa iniziativa: quella di collocare il futuro magazzino sui terreni a destinazione sanitaria del Pec di via Monsignor Soracco, a Fossano, destinati originariamente al nuovo Ospedale di riabilitazione (che non si è mai fatto) e tuttora inutilizzati.
L’Amministrazione Sordella si mantiene, al momento, in una posizione di attesa. In una nota trasmessa ai giornali, infatti, il sindaco ribadisce che “le decisioni sono in capo ad Amos” e si limita ad affermare di aver scritto alla Società, “che a sua volta fa riferimento alla Regione”, per chiedere “informazioni in merito” nonché di “tenere in considerazione il territorio fossanese quale sito per la nuova struttura”.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 3 maggio