Ancora nessuna novità circa la riapertura della tangenziale fossanese e del tratto di via Marene chiuso al traffico in seguito al crollo dello svincolo dello scorso 18 aprile. Anas, che sta proseguendo con i controlli su tutto il tratto della tangenziale, ha comunicato di essere pronta a sgomberare le macerie nel giro di 7-10 giorni non appena avrà il via libera della Procura che all’indomani del crollo ha aperto un’inchiesta per accertare cause e responsabilità. Intanto nel piazzale del cimitero fossanese, a pochi metri dal luogo del crollo, stazionano rimorchi ed escavatori, pronti ad entrare in azione. I due tronconi del viadotto crollato saranno alzati con l’aiuto di una gru e spostati nel piazzale adiacente, poi occorrerà riasfaltare il tratto danneggiato dalla caduta del manufatto e solo in seguito si potrà aprire la strada Reale. Dando finalmente un po’ di respiro alla circolazione nel Fossanese.