Sabato, penultimo giorno di Mirabilia

Moltissime le proposte per una giornata che, soprattuto, non deluderà gli appassionati di circo

Spettacoli sperimentali, performance in equilibrio tra danza contemporanea, giocoleria e teatro urbano. È quello che Mirabilia inserisce nel menu di questo fine settimana. Oggi, sabato 1° luglio, è il penultimo giorno  del festival che si sta svolgendo a Fossano.

Il pubblico entrerà nel cuore pulsante del festival di arti performative che sta trasformando Fossano nella capitale dell’arte di strada, come testimonia, per esempio, lo spettacolo Opera Guitta nato dalla collaborazione fra il Trio Trioche e l’Associazione Longuel (ore 11 allo Chapiteau di piazza Castello): tre musici erranti non trovano di meglio, come espediente per far avvicinare un pubblico più affamato di loro, che mettere in scena una vendita di schiavi. 

La compagnia Tobia Circus presenta Equilibrio Tremens (alle 17, piazza Bima), uno spettacolo innovativo dove delle comuni scope conducono nel mondo assurdo di Philip Sutil, un gentiluomo magro e agile che ama le donne e il ballo. 

Una scatola meravigliosa  quante cose può contenere? Lo spettacolo Valentino’s Flea Circus di Chiara Trevisan la trasforma  in un teatro di oggetti e di immaginazione (ore 18, via Roma). In contemporanea, la Famiglia Mirabella de Il Teatro Viaggiante propone una versione contemporanea del circo d’altri tempi: energia, giocoleria, mimo, equilibrismi, danza, teatro, musica sono le componenti di questo evento unico (alle 18, largo Eroi). Gli Eccentrici Dadarò - compagnia nata nel 1997 da “un desiderio di in-stabilità” - propongono Closciart (alle 18,15, piazzetta delle Uova), mentre Gianluca Geraldo Gentiluomo si esibisce in Sale, spettacolo di circo, musica e corde che, come spiega il titolo che in francese indica la perla che esce dal fango, rivela in modo surreale la vera natura degli uomini nascosti dalla nostra società (alle 18,30, piazza dei Battuti Rossi). 

Tanti anche i workshop dedicati all’alta formazione in compagnia di artisti internazionali. In programma, sempre sabato 1° luglio, allo chapiteau Circocampeggio la masterclass di Butoh & Choreographic Juggling condotta da Hisashi Watanabe (dalle 10 alle 14), quella di  Gianluca Gentiluomo sulla corda verticale (dalle 11 alle 14) e infine la masterclass Scala di equilibrio condotta da Tomas Vaclavek (dalle 14,30 alle 19,30).

La sera riprendono le performance artistiche delle principali compagnie nazionali e internazionali, alcune delle quali debuttano con nuovi lavori a Mirabilia. Come Nonada di Compagnie du Chaos, la nuova partitura per corpo e palo cinese di Rafael de Paula, nata da un bisogno di tornare all’essenzialità del movimento (alle 19, al Castello). Un’immersione nella danza contemporanea è quella che regala Solo Juntos del coreografo, acrobata, attore, danzatore argentino Lucio Baglivo (alle 19,40, cortile Calvino). Quattro uomini fuggono, si inseguono, si aggrediscono, si sostengono e si alleano vicendevolmente tra loro, dando origine una performance volutamente misteriosa, un viaggio alla ricerca del proprio spazio vitale: è Itinerario per una possibile salvezza di Egribiancodanza (alle 17,30, Sala contrattazioni).

Per gli appassionati di circo sono imperdibili: la performance Tu me fais tourner le tète di Mattatoio Sospeso, spettacolo di circo e teatro liberamente ispirato alla vita coniugale di Bella Rosenfeld e Marc Chagall (alle 20,45, chapiteau di piazza Castello); This is not personal di Circo Flic, una performance in cui il tempo si trasforma in gioco diventando materiale che viene plasmato nelle forme per divenire spettacolo (alle 20,45, nello chapiteau di piazza Diaz); Rosa di Compagnia Teatro C’Art, uno spettacolo provocante, che si muove sul filo della comicità portando una donna clown a rivelarsi in tutte le sue forme (alle 21, spazio Zero); The Black Blues Brothers di Circo e Dintorni, uno spettacolo dinamico con forti ingredienti musicali in cui cinque acrobati maschili con ironia rilanciano il culto dei fratelli Blues (alle 22, fossato del Castello degli Acaja).