L’uniforme dei “nonni vigile” di Fossano

Presentati in Sala rossa i nuovi capi di abbigliamento per gli "ausiliari di vigilanza"

Una polo e un paio di pantaloni per ogni "nonno vigile" che opera a Fossano. E' così quasi completa l'uniforme per gli "ausiliari di vigilanza", simile a quella degli agenti di polizia locale: mancano soltanto gli anfibi  di "ordinanza", che arriveranno nel 2018.

E' stato il Comune a volere una divisa per questi volontari. Divisa che li renderà immediatamente riconoscibili quando svolgono il loro operato, all'ingresso e all'uscita da scuola in quattro punti della città (vicino alle primarie Calvino, Levi, Einaudi e alla rotatoria nei pressi del liceo Ancina).

"Vi ringrazio, siete sempre presenti anche in condizioni meteo avverse: mi chiedo quante mani di bambini abbiate stretto aiutandoli ad attraversare la strada", ha detto l'assessore Michele Mignacca, che ha inoltre letto un messaggio dell'assessore Simonetta Bogliotti. "Aumentate sia la sicurezza reale, che quella percepita - ha aggiunto Dario Raimondo, vicecomandante della Polizia locale -. Molte città, anche più grandi per numero di abitanti, ci hanno contattato per avere informazioni sul servizio che effettuate".

A guidare i "nonni vigile" (sono dodici) c'è Aldo Nasi. "Purtroppo manca il ricambio, servono nuovi volontari", il suo appello: chi desidera diventare un ausiliario di vigilanza può rivolgersi a un componente del gruppo quando lo vede effettuare il servizio nei pressi delle scuole.