Sinodo per l’Amazzonia, si può fare molto di più per promuovere il ruolo delle donne

Il ruolo delle donne nella Chiesa, la necessità di “politiche pubbliche” per assistere le vittime della tratta e l’inculturazione, con la possibilità di introdurre il “rito amazzonico” per valorizzare la spiritualità dei popoli indigeni

(foto SIR/Marco Calvarese)

“Il diritto canonico e la teologia possono fare molto di più per promuovere il ruolo delle donne nella Chiesa”. Ne è convinto il card. Oswald Gracias, arcivescovo di Bombay, che rispondendo alle domande dei giornalisti – durante il briefing di oggi (23 ottobre) sul Sinodo per l’Amazzonia in Sala stampa vaticana – ha ricordato che “il diritto canonico, per le donne, prevede tutto, tranne che ascoltare la confessione e celebrare la messa”. “Ci sono tante cose in più che si possono fare per le donne, e dobbiamo farlo”, la tesi del cardinale, che ha sottolineato: “Il Papa vuole un decentramento. Noi vescovi non stiamo sfruttando tutte le possibilità che abbiamo a disposizione per promuovere questo processo”. “Nella Chiesa, chi porta avanti il processo di evangelizzazione e di cura sono le donne”, ha testimoniato suor Roselei Bertoldo, della rete “Un grido per la vita”, impegnata nella lotta al traffico di persone: “Noi siamo la Chiesa e facciamo la Chiesa: il fatto che siamo state chiamate al Sinodo non solo a partecipare, ma ad essere parte attiva del processo sinodale è un frutto del fatto che noi reclamiamo di diventare protagoniste”. “Noi chiediamo di partecipare più efficacemente anche a livello delle decisioni”, l’appello della religiosa: “Stiamo cominciando a fare questo camino: non stiamo zitte, vogliamo uno spazio e cominciamo a costruire questo spazio”.

“Il ruolo attivo delle donne nella vita della Chiesa non è proibito”, ha fatto notare don Zenildo Lima da Silva, rettore del seminario São José di Manaus e vice presidente dell’Organizzazione dei seminari e istituti del Brasile: “Le nostre strutture sono fatte in tal modo che solo certe persone hanno un potere decisionale, ed è questo che dobbiamo cambiare... continua a leggere

M.M. Nicolais (fonte SIR)