Ferrovia Cuneo-Nizza, sopravvivere non basta

Il Comitato difesa ferrovie locali torna a perorare la causa della storica linea ferroviaria. Il 30 ottobre l’audizione in Regione. A dicembre si confronteranno Italia e Francia

La linea ferroviaria Cuneo-Nizza

A 40 anni dalla riapertura della Cuneo-Nizza, il Comitato difesa delle ferrovie locali di Cuneo è tornato ad accendere i riflettori sulla storica linea ferroviaria transfrontaliera, che da qualche anno sopravvive in attesa di investimenti che non arrivano. L’occasione per riparlarne - dopo i festeggiamenti del 6 ottobre, data del quarantennale - si è avuta lo scorso 30 ottobre a Torino, quando il Comitato è stato ricevuto dalla Commissione trasporti della Regione. L’incontro ha fornito lo spunto al Comitato per tracciare un bilancio di quanto avvenuto negli ultimi difficili anni e di rilanciare sulle prospettive future.

Le richieste vertono sulla necessità di aumentare la velocità dei treni, di raddoppiare le corse (da due a quattro coppie di treni) e di rinnovare la Convenzione Italia e Francia in modo da riconoscere il carattere internazionale della linea e un’equa ripartizione dei costi a carico dei due Paesi.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 13 novembre