Monviso solidale, quote inalterate per il 2020

Aumentano le spese, ma non per i Comuni

Giampiero Piola, presidente del Consorzio Monviso solidale
Giampiero Piola, presidente del Consorzio Monviso solidale

Non cambiano per il 2020 le quote di adesione al Consorzio Monviso solidale, l’ente che si occupa dei servizi di assistenza ai minori, ai disabili e agli anziani per conto di 56 Comuni dell’ex Asl 17, tra cui Fossano.

L’assemblea di martedì 26 novembre a Saluzzo ha confermato, infatti, le quote dello scorso anno, che ammontano a 29,20 euro pro-capite, maggiorate del 5% (30,66 euro) per i Comuni in cui il Consorzio è presente con una sede operativa e del 10% (32,12 euro) per i tre Comuni più grandi, Fossano, Savigliano e Saluzzo.

Il mantenimento della quota di adesione arriva dopo due anni di incrementi, sempre di 1 euro alla volta (per Fossano, in totale, quasi 50 mila euro) dovuti essenzialmente all’aumento del numero di minori inseriti in struttura.

Questa spesa - ha spiegato in assemblea il presidente saviglianese Gianpiero Piola - è cresciuta anche nel 2019 passando da 1 milione a 1 milione e 400 mila euro, ma è stata ammortizzata con i due aumenti del 2018 e del 2019 dopo cinque anni in cui la quota di adesione era rimasta inalterata. Resta il “trend in crescita molto preoccupante, che abbiamo già evidenziato in tutte le sedi”.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 4 dicembre