Mercatò dona 1 milione di euro per combattere l’epidemia

Dimar e Selex Gruppo Commerciale mettono la somma a disposizione dell’Ospedale Sacco di Milano, all’Azienda sanitaria di Lodi e alla Protezione civile

gruppo Dimar

Gli imprenditori di Dimar e Selex Gruppo Commerciale mettono a disposizione dell’Ospedale Sacco di Milano, di ASST-Lodi, Azienda Socio Sanitaria Territoriale che comprende ospedale di Lodi e Codogno, e della Protezione Civile, 1 milione di euro per la ricerca e per interventi urgenti a favore dell’emergenza sanitaria.

Un aiuto per sostenere chi sta facendo tutto quello che è in suo potere per combattere l’epidemia e salvaguardare le vite umane.

"È una responsabilità che sentiamo nei confronti dell’intera comunità - dichiara Alessandro Revello, presidente Selex Gruppo Commerciale -. Siamo una realtà italiana, di imprenditori profondamente legati ai luoghi nei quali siamo nati e in cui operiamo. La coesione è da sempre la nostra forza e fare fronte comune con il Paese, soprattutto ora, ci sembra naturale oltre che doveroso".

Massimo Galli, Primario infettivologo dell'Ospedale Sacco di Milano: "Una malattia nuova richiede soluzioni nuove e la ricerca è l’unica via per fornirle. Pur nella grande difficoltà che questa epidemia ci impone, stiamo raccogliendo tutte le informazioni che ci possano aiutare a curare meglio nel presente e a prevenire meglio oggi e nel futuro. Il nostro gruppo di ricerca al Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche Luigi Sacco è impegnato in studi che riguardano sia le caratteristiche del virus, sia le modalità di interazione con le persone – come le infetta, dove si attacca - sia sulle possibili cure. Un aiuto così generoso da parte di Selex cambia sostanzialmente le nostre possibilità di lavoro, fornisce una grande spinta allo sviluppo delle nostre ricerche ed è una ventata di vero incoraggiamento per tutti i miei giovani e meno giovani collaboratori, che da giorni si stanno prodigando senza sosta, ciascuno assolvendo ai suoi compiti con grande dedizione. Un grande, sentitissimo grazie, quindi".

In Piemonte e Liguria, le insegne Mercatò, per un totale di circa 100 punti vendita, sono impegnate a garantire i servizi e la disponibilità dei prodotti in tutti i punti vendita, ottemperando alle prescrizioni dei differenti Decreti legge con l’obiettivo di salvaguardare la salute dei clienti e dei dipendenti. “Il momento è difficile, stiamo lavorando per consentire ai nostri clienti la possibilità di fare la spesa in modo sicuro - conclude Revello -. Ringrazio tutti i collaboratori che quotidianamente operano nei negozi e nei centri distributivi e, da imprenditore, sono certo che l’Italia uscirà da questa crisi presto e con maggiore voglia di fare”.

Sono allo studio altre iniziative per supportare le strutture ospedaliere che stanno fronteggiando la crisi sanitaria.