Trasporto pubblico, più corse dal 18 maggio

Treni e bus verso il ritorno alla normalità, ma con nuova disposizione dei posti a bordo e obbligo di indossare la mascherina

Le porte dei treni si possono utilizzare solo in un senso

Più collegamenti disponibili che nelle scorse settimane, ma con l’obbligo di rispettare le norme anti-contagio tuttora in vigore. Anche il mondo del trasporto pubblico si prepara ad affrontare questo periodo di “convivenza” con il coronavirus. E il 18 maggio è la data a partire dalla quale i viaggiatori troveranno un’«offerta» più ricca, sebbene non sia ancora stato possibile tornare alla “normalità”.

Dalla Regione fanno sapere che “prosegue l’implementazione progressiva del servizio ferroviario” in Piemonte: così “dopo il primo aumento di servizio dello scorso 4 maggio, da lunedì 18 maggio nei giorni feriali circoleranno 457 treni, con un aumento di 52 treni al giorno”. Sulla linea che collega Torino e Cuneo, sono stato aggiunti il treno 10211 (Torino 15.25 – Cuneo 13.36) e il treno 10218 (Cuneo 17.24 – Torino 18.35), mentre sulla Torino-Savona è attivo, di mattina, un bus sostitutivo per la tratta Ceva-Mondovì-Fossano, grazie al quale i passeggeri possono servirsi della coincidenza con il “Regionale veloce 10206” da Cuneo in arrivo a Torino alle 8,35; è stato inoltre ripristinato, sulla tratta Fossano-Cuneo-Limone, il treno 22965 (la partenza è a Fossano alle 7,25 e l’arrivo a Limone alle 8,30). A bordo dei treni e in alcune stazioni, sono stati definiti dei “percorsi obbligati” con l’obiettivo di evitare la formazione di capanelli di persone (così ad esempio le porte dei convogli possono essere usate solo come entrata o come uscita, e non in entrambi  i modi); vale inoltre l’obbligo di indossare la mascherina e non formare assembramenti (non è possibile utilizzare tutti i sedili presenti).

Entrata dalla porta anteriore dei mezzi ed uscita da quella posteriore; possibilità di acquistare “tessere Bip” impersonali a bordo con pagamento self service esclusivamente in contanti; distanziamento a scacchiera nei posti a sedere segnalati con un marker; scorte di autobus distribuite in tutta la provincia pronte a partire in caso di elevata domanda di trasporto. Sono le principali misure che, intanto, la Bus Company Srl di Saluzzo e la Stp di Cuneo, aziende leader nel trasporto persone su gomma, attueranno 18 maggio su tutti gli autobus in circolazione sulle strade della provincia di Cuneo, nel rispetto delle linee guida introdotte per l’emergenza epidemiologica da Covid-19. Sempre dal 18 maggio, “per incrementare l’offerta del servizio di trasporto, si applicano applicati gli orari non scolastici estivi”: “Per la consultazione degli orari si specifica quindi che sono sospese le sole corse scolastiche indicate con il triangolo di colore rosso, previste solo nei giorni di scuola. Per maggiori informazioni, si può contattare lo 0175.478811 o visitare il sito www.buscompany.it, mentre gli orari dei bus si possono visionare su www.grandabus.it/orari”.

Sul prossimo numero de “la Fedeltà” servizio più ampio sul mondo dei trasporti, con un’intervista al rappresentante dei pendolari che viaggiano tra Cuneo e Torino.