È la settimana di Aldo Nicolaj, il grande commediografo fossanese che tanto successo ha ottenuto anche al di fuori dell’Italia, soprattutto in Russia. In questo 2020, a cento anni dalla nascita dell’artista, “La corte dei folli”, compagnia locale di teatro, ha organizzato numerose iniziative in suo ricordo, che si sarebbero dovute svolgere la scorsa primavera e che sono “slittate” a causa del lockdown. Il programma si snoda fino a novembre, ma per i prossimi giorni c’è in calendario un evento che più di altri lascerà un segno nella città: è la cerimonia per l’intitolazione della piazza che porterà il nome di Nicolaj.
Il programma
Dopo una le “chiacchiere con ospiti per ricordare Aldo” - evento proposto “on line” -, ecco l’elenco dei nuovi appuntamenti.
Fino al 4 ottobre sarà possibile visitare la mostra “100 anni di Aldo Nicolaj” nella chiesa di San Giovanni in borgo Vecchio; l’esposizione è aperta il giovedì, venerdì e sabato dalle 18 alle 19,30 e la domenica dalle 10 alle 12.
Il 2 ottobre, a partire dalle 21 saranno proposti, nella sala Brut e bon, quattro spettacoli firmati da Nicolaj (“Una famiglia molto unità” e i monologhi “Il cadavere”, “Corto circuito” e “Solidarietà”).
Non ci saranno solo i suoi spettacoli, ma anche un libro per raccontare Aldo: l’appuntamento successivo - alle 10,30 del 3 ottobre, al teatro dei Battuti bianchi - è infatti per la presentazione de “I ricordi spettinati di Aldo Nicolaj”, opera firmata da Rosario Galli e dedicata ovviamente al commediografo fossanese. Non finisce qui: sempre il 3 ottobre si svolgerà una passeggiata in città “Alla scoperta dei luoghi di Aldo Nicolaj”. Ancora nella stessa giornata, sono in cartellone quattro altre rappresentazioni di lavori di Nicolaj (“Il belvedere” e i monologhi “Acqua e sapone”, “Sali e tabacchi” e “Solo con i fiori”): l’appuntamento è alle 21, nella sala Brut e bon.
Alle 12 del giorno successivo, il 4 ottobre, si svolgerà la cerimonia per l’intitolazione della piazza fossanese, in borgo Vecchio, che porterà il nome del commediografo. L’appuntamento è sul sagrato della chiesa di San Filippo.
Due nuove serate a teatro sono previste per il 5 e il 12 novembre, quando saranno proposti, a partire dalle 21, “La signora e il funzionario” e “Classe di ferro”; la partecipazione è però riservata agli abbonati della stagione teatrale a “I portici”, interrotta nei mesi scorsi a causa del lockdown.