Posti letto raddoppiati in terapia intensiva (da 15 a 30), 483 ricoveri ordinari in ospedale (+190 in una settimana), 5.452 isolamenti domiciliari (+2.179). Sono i numeri in Piemonte dell’ultimo bollettino di martedì 13 ottobre. E ci dicono che a prescindere dall’incremento dei contagiati (che non sono necessariamente malati) la seconda ondata è arrivata. Per ora non è ancora cattiva come la prima: lo dimostra il numero dei decessi, che in una settimana è salito di “sole” 7 unità in Regione (sono 4.183 dall’inizio della pandemia) ed è rimasto stabile in Granda (fermo a 401). Toccherà a noi far sì che non diventi cattiva come lo era stata a marzo-aprile: ne abbiamo ancora il tempo.
Fossano e hinterland
A Fossano, gli attualmente positivi sono passati da 10 a 29 in una settimana. Un dato che sconta, probabilmente, l’individuazione di nuovi casi nelle scuole e, a cascata, nelle famiglie. Ci sono anche 67 persone in isolamento domiciliare e, dall’estate, una trentina di guariti, a cui presto se ne aggiungeranno altri. In parallelo, tutti o quasi i Comuni del Fossanese contano ormai almeno un caso: 4 Sant’Albano, 3 Bene, Centallo, Cervere e Marene, 1 Trinità, Villafalletto, Genola e Salmour. A 0 restano soltanto Vottignasco (da sempre!) e Tarantasca. L’impennata è stata registrata anche da Medicinsieme che nella settimana 5-11 ottobre segnala 1 paziente ricoverato, 8 sospetti monitorati a domicilio e ben 50 bloccati in quarantena dal Sisp.
La provincia di Cuneo
Secondo il bollettino della Regione (aggiornamento a lunedì sera 12 ottobre), Cuneo ha superato i 100 casi (sono 103), Bra ne conta 77, Alba 47. Savigliano è a 22 come Mondovì, Magliano Alpi a 21, Battifollo a 20, Sommariva Bosco a 18. In alcuni casi il virus è tornato ad aggredire anche le Case di riposo. In altri (Battifollo) è entrato in un Centro di accoglienza per migranti. In modo più consistente ha fatto il suo ingresso nelle Scuole. Complessivamente gli attualmente positivi sono 4.110. Erano 3.622 martedì 6 ottobre: in sette giorni sono cresciuti di 488 unità. Dall’inizio della pandemia, invece, i negativizzati (o guariti) sono saliti a 2.820 (+57 in sette giorni).
Il Piemonte
Nell’ultima settimana Torino è tornato sopra mille casi (1.278), Novara è a 339, Alessandria a 113, Moncalieri a 111, Nichelino a 106, Asti a 88, Collegno a 81. Sono numeri che non venivano avvicinati da tempo. Complessivamente, i contagiati in regione oggi sono 39.542 (+2.971 in una settimana). I guariti sono invece 28.909 (+393). Stabile, infine, il numero dei tamponi: la settimana precedente erano stati, in media, 7.973 al giorno, nell’ultima sono stati 7.491.