La maschera più importante del carnevale di Mondovì nasce un po’ a Bene Vagienna, almeno in questo 2021. “Fly In”, nota azienda della città augustea che esporta i suoi prodotti in tutto il mondo, ha realizzato una struttura gonfiabile “sospesa” che rappresenta il Moro. La scultura piena d’aria fa bella mostra di sé a Mondovì Piazza, dove resterà, con i suoi venti metri d’altezza, fino alla fine di febbraio: nell’anno in cui il Coronavirus impone di rinunciare alle sfilate, il gigantesco personaggio vuol ricordare a tutti che queste sono le settimane del “Carlevè”.
Due le sfide che Fly In ha affrontato per questa commessa. Sono la cura maniacale dei dettagli, che ha reso realistico l’aspetto dell’enorme Moro, e la realizzazione di una struttura mobile d’ancoraggio per la stessa scultura gonfiabile che ne garantisce la sicurezza e, al tempo stesso, è capace di “nascondersi” dietro ad essa così da non avere un impatto negativo dal punto di vista estetico.
Il Moro di Fly In è infatti sostenuto non da una struttura fissa come si potrebbe immaginare, bensì da un braccio elevatore che permette sì di ammirare il personaggio del carnevale monregalese così come è apparso in questi ultimi giorni, ma anche di riporlo, una volta sgonfio, se si verificassero eventi climatici estremi o comunque il vento cominciasse a soffiare a più di 30 chilometri orari. Lo studio ingegneristico Curti e Saffirio di Savigliano, da tempo partner di Fly In, si è occupato della parte che riguarda l’«ingegnerizzazione della resistenza strutturale», così che fosse possibile conoscere quali caratteristiche doveva avere la struttura mobile a cui è affidato il compito di sostenere il Moro. Moro che, spiega il titolare di Fly In Mauro Oggero, “potrebbe resistere ad un vento fino ad 80 chilometri orari”: “Ma in questo caso bisognerebbe sovradimensionare la struttura d’ancoraggio. Abbiamo fatto una scelta diversa per ragioni estetiche e ci siamo limitati a una dozzina di blocchi di cemento per l’ancoraggio”.
La ditta di Bene Vagienna da poco collabora con un gigante della moda, Louis Vuitton, che ha voluto una struttura gonfiabile nel cuore di Parigi. Ora - per Fly In - una “commessa” a due passi dalla sede, nella Mondovì che si prepara al carnevale: “Per noi è una grande soddisfazione realizzare qualcosa in casa, è un motivo di orgoglio alla stregua del lavoro che ci è stato richiesto a Parigi”, conclude Oggero.