Oggi – martedì 6 marzo, primo giorno feriale dopo le Festività pasquali – l’Unità di crisi del Piemonte comunica che sono 852 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 sul territorio regionale. Un dato che suggerisce cauto ottimismo, soprattutto se si considera che soltanto pochi giorni fa quello stesso numero superava la soglia dei 2mila.
Sul totale del 12.531 tamponi effettuati oggi, gli 852 che hanno dato esito positivo rappresentano il 6,8 per cento. Sempre degli 852 casi, oltre il 41% è costituito da asintomatici.
I ricoverati in terapia intensiva sono 370 (+ 1 rispetto allo scorso 3 aprile) e i ricoverati in altri reparti 3.882 (+ 63); si trovano in isolamento domiciliare sono 28.536 persone. Il totale dei tamponi diagnostici processati dall'inizio della pandemia è 3.871.009. Il numero complessivo dei decessi fra pazienti risultati positivi al virus è ora di 10.481, mentre quello dei guariti raggiunge “quota” 279.773.
Nella Granda
Di recente, la provincia di Cuneo ha fatto registrare dati preoccupanti per quanto riguarda il numero di contagi negli ultimi 7 giorni calcolati ogni 100mila abitanti. Questo indice è tuttora molto alto (335), ma in leggera diminuzione, come mostra la mappa del "Il Sole 24 ore", che permette di conoscere la situazione sul territorio nazionale (e non solo).
I vaccini
“Sono 18.762 le persone – spiegano sempre dall’Unità di crisi – che hanno ricevuto oggi il vaccino contro il Covid; a 4.750 è stata somministrata la seconda dose, 9.428 gli over 80 e 4.363 i settantenni”. Dall’inizio della campagna vaccinale “si è proceduto all’inoculazione di 913.515 dosi (di cui 329.319 come seconde), corrispondenti al 73,7% di 1.239.440 finora disponibili per il Piemonte”.